Fiat lux - In pinacoteca la mostra di Giovanni Carta

Dal 14 ottobre al 14 dicembre, in Pinacoteca, la mostra di Giovanni Carta a cura di Ivo Serafino Fenu, Marco Loi e Anna Rita Punzo

Cos'è

Sabato 14 ottobre (ore 19.00), presso la Pinacoteca “Carlo Contini” di Oristano sarà inaugurata la mostra Fiat lux, Giovanni Carta, 1973-2017, a cura di Ivo Serafino Fenu, Marco Loi e Anna Rita Punzo. Prodotta dal Comune di Oristano – Assessorato alla Cultura col contributo della Fondazione di Sardegna e in collaborazione con la Fondazione Sa Sartiglia, la mostra riporta a Oristano, dopo la personale alla Galleria Comunale nel lontano 1968, l’opera dell’artista algherese di origini corse Giovanni Carta, con la presenza di oltre 60 opere, molte delle quali inedite, prodotte in un arco cronologico che va dal 1973 al 2017.

L’opera, – tutta l’opera di Carta – è, da un alto, misura, rigore compositivo, rarefatta ed equilibratissima griglia segnica, dall’altro sono sottili variazioni cromatiche spesso tono su tono, accostamenti raffinati e vibranti delle campiture, trasparenze liquide e profonde.  È così che il gioco delle velature si fa poesia, i piani acquistano volume, arretrano o avanzano, individuano spazi la cui profondità o la cui evanescenza evocano dimensioni afferenti all’anima più che al corpo, suggeriscono mondi di puro cromatismo, rigoroso eppure lirico ed emozionale. Giovanni Carta, come un demiurgo fuori dal tempo e dalla storia, prima e al di là della materia, in ogni sua opera sembra intimare: «fiat lux et lux facta est».
Ivo Serafino Fenu

L’arte astratta è quel tipo di arte che, per sua natura, crea immagini che non appartengono alla nostra esperienza visiva. Pur nascendo con un precipuo intento comunicativo ed espressivo, tale linguaggio va oltre quei confini stilistici delineati da Leon Battista Alberti nel De Pictura. Estendendo il concetto alle opere di Giovanni Carta, si percepisce immediatamente come il suo modo di dipingere in maniera astratta l’abbia reso libero di spaziare ed indagare ogni possibilità espressiva che il suo essere artista riesce a percepire. Un processo iniziato negli anni Sessanta, quando il gesto figurativo da espressione si fa incubatrice di un nuovo modo di sentire l’arte, dove le forme reali vengono soppiantate da elementi essenziali ma vivi: linea, colore, luce e materia saranno concetti che una volta plasmati racconteranno luoghi, pensieri, stati d’animo.
Marco Loi

La produzione più recente di Giovanni Carta indaga la terza dimensione e disgrega le costrizioni del piano inserendo elementi in rilievo che emergono dalla superficie; rigorosi sistemi cromatici gravitano nella densità del bianco assoluto che accoglie e avvolge le forme, rivelando geometrie di luce ed eleganti alternanze di pieni e vuoti. La cornice traccia il confine dello spazio-tela in cui l’artista introduce installazioni ed abrasioni volte a definire il materiale e l'immateriale attraverso dialoghi visuali, valori percettivi e tattili, andamenti orizzontali, obliqui e verticali. Ogni opera articola complesse dimensioni oniriche, sorrette da astratti equilibri armonici.
Anna Rita Punzo

 

Nota biografica
Giovanni Carta nasce a Ota (Francia), il 19 Marzo 1938. Corso per nascita ma sardo di adozione, trascorre gli anni della formazione a Sassari, dove frequenta l'Istituto Statale d'Arte sotto la guida di Stanis Dessy e Filippo Figari. Nel 1962 si trasferisce ad Alghero, dove tutt'oggi vive e lavora.

 

info:

tel. 0783 791262 - mail: pinacoteca@comune.or.it

orari mostra: tutti i giorni, 10.30/13.00 – 16.30/19.30

Fiat lux - In pinacoteca la mostra di Giovanni Carta
Fiat lux - In pinacoteca la mostra di Giovanni Carta  

Date e orari

14
ott/17

ore 12:55 - Inizio evento

14
dic/17

ore 12:55 - Fine evento

Documenti

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

22/03/2022, 11:42