Ambiente - I materiali inerti vanno smaltiti nelle discariche autorizzate
I rifiuti inerti, per legge, devono essere smaltiti presso le discariche autorizzate. La precisazione è dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Alessandro Lisini che ricorda
Data:
08 aprile 2009
I rifiuti inerti, per legge, devono essere smaltiti presso le discariche autorizzate.
La precisazione è dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Alessandro Lisini che ricorda che si tratta di materiali derivanti da lavorazioni nelle costruzioni e che non possono essere trattati nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, né conferiti all’Ecocentro di via Parigi.
Se prodotti in quantità limitate (massimo 30 chili) i cittadini possono provvedere autonomamente, con il proprio mezzo, al trasporto presso una delle discariche autorizzate (ad esempio Ruggiu a Solarussa o Arzedi a San Quirico). Se, invece, si tratta di quantitativi più grandi occorre un’apposita convenzione e il trasporto con un mezzo idoneo.
Le imprese di costruzioni, invece, sono tenute a osservare altre prescrizioni e a convenzionarsi con le discariche autorizzate.
L’Assessore Lisini ricorda che l’Informambiente, all’Hospitalis Sancti Antoni, è a disposizione dei cittadini per qualsiasi informazione.
L’Informambiente, assicurato dagli operatori del servizio civile nazionale, è disponibile dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18.
Per qualsiasi informazione si può contattare anche il numero verde 800 066276
La precisazione è dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Alessandro Lisini che ricorda che si tratta di materiali derivanti da lavorazioni nelle costruzioni e che non possono essere trattati nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, né conferiti all’Ecocentro di via Parigi.
Se prodotti in quantità limitate (massimo 30 chili) i cittadini possono provvedere autonomamente, con il proprio mezzo, al trasporto presso una delle discariche autorizzate (ad esempio Ruggiu a Solarussa o Arzedi a San Quirico). Se, invece, si tratta di quantitativi più grandi occorre un’apposita convenzione e il trasporto con un mezzo idoneo.
Le imprese di costruzioni, invece, sono tenute a osservare altre prescrizioni e a convenzionarsi con le discariche autorizzate.
L’Assessore Lisini ricorda che l’Informambiente, all’Hospitalis Sancti Antoni, è a disposizione dei cittadini per qualsiasi informazione.
L’Informambiente, assicurato dagli operatori del servizio civile nazionale, è disponibile dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18.
Per qualsiasi informazione si può contattare anche il numero verde 800 066276
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:32
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