Consiglio comunale - Approvata la mozione per la dichiarazione di assenso alla donazione degli organi al momento del rilascio della carta d'identità

 Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità una mozione dell’UDC che impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre ogni atto utile a introdurre nelle procedure di rilascio

Data:
01 marzo 2013

 Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità una mozione dell’UDC che impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre ogni atto utile a introdurre nelle procedure di rilascio dei documenti di identità, la registrazione della volontà del cittadino alla donazione degli organi. La mozione prevede anche la predisposizione di un protocollo d'intesa con il sistema sanitario nazionale per la trasmissione delle adesioni raccolte.

L’argomento è stato presentato in aula da Giuliano Uras che ha evidenziato “i passi da gigante compiuti dalla medicina nel settore dei trapianti. Oggi il trapianto di alcuni organi è talmente sicuro da avere una riuscita pari quasi al 100%. Non sempre però si ha la disponibilità di organi da trapiantare. A fronte di una costante crescita della consapevolezza della popolazione nei confronti di questo problema, ancora siamo lontani dal poter soddisfare tutte le esigenze”.
“Nonostante la legge di riferimento per il consenso alla donazione degli organi introduca il principio del consenso o del dissenso esplicito si sta ancora procedendo alle dichiarazioni esplicite – ha detto Uras -. A tutti viene data la possibilità, non l'obbligo, di esprimere la propria volontà con una dichiarazione scritta che il cittadino può portare con sè insieme ai documenti. Ultimamente molte città, tra queste Roma, Perugia e Sassari, hanno fatto un passo avanti e quando un cittadino va agli sportelli per fare o rinnovare la carta d'identità gli viene chiesto se vuole essere donatore di organi”.

Roberto Martani (Insieme) ha colto l’occasione offerta dal dibattito in Consiglio comunale per ufficializzare la sua “volontà alla donazione di organi e tessuti dopo la morte a scopo di trapianti”. Stessa dichiarazione da parte di Gianluca Mugheddu (Insieme).
Giuseppe Lai (Noior) ha citato il libro "Chiedo scusa" con cui il giornalista Francesco Abate ha raccontato la sua storia di trapiantato ed ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema.
Secondo Daniela Nurra (Riformatori sardi) le istituzioni e i cittadini devono essere maggiormente sensibilizzati e responsabilizzati a dare il loro contributo.
Per Mauro Solinas (Fortza Paris) “con questa delibera si compie un atto grazie al quale si potrà opeare in maniera incisiva per collaborare con persone che hanno bisogno”.
Tonino Falconi (Oristano Bene comune) ha raccontato la sua esperienza di donatore di midollo osseo e ha chiesto “di aprire un discorso sulla tutela dei donatori, sotto il profilo sanitario, ma anche economico per quelle persone che ne necessitino”.
“È una mozione dall’alto valore etico e morale” ha detto Donatella Arzedi (Insieme), mentre secondo Maria Lucia Mocci (PD) “far sottoscrivere una dichiarazione di assenso alla donazione è importante soprattutto perchè offe la possibilità alle nuove generazioni di prendere questo impegno nei propri confronti prima ancora che nei confronti degli altri”.
Favorevoli anche Andrea Lutzu (PDL), Massimiliano Sanna (API-FLI), Giuseppe Obinu (PD) e Salvatore Ledda (Idee rinnovabili).

Parole di apprezzamento per l’iniziativa dell’Udc anche da parte del Sindaco Guido Tendas che ha già affrontato l’argomento con i responsabili del servizio anagrafe per stabilire le modalità della procedura attraverso la quale, all'atto del rilascio o del rinnovo della carta d'identità al cittadino, possa essere consegnata una scheda con la dichiarazione di assenso alla donazione.

 

allegati

Mozione UDC

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23/03/2022, 09:33