Consiglio comunale - Approvati due ordini del giorno sui malati di SLA e contro il parco eolico nel Golfo di Oristano

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato due ordini del giorno sui malati di SLA e sul progetto del parco eolico nelle acque del Golfo di Oristano. L’ordine del giorno sui malati di SLA,

Data:
11 novembre 2009

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato due ordini del giorno sui malati di SLA e sul progetto del parco eolico nelle acque del Golfo di Oristano.

L’ordine del giorno sui malati di SLA, la sclerosi laterale amiotrofica, è stato proposto da Mauro Solinas (Fortza Paris) e impegna il Sindaco a manifestare ai malati di sla e alle loro famiglie la solidarietà delle istituzioni, a porre in essere tutte le iniziative possibili perché la protesta dei nostri conterranei giunga al ministro competente.
Il Sindaco Angela Nonnis ha accolto l’invito e si è soffermata su una malattia che in Sardegna dal 2000 ha visto raddoppiare i casi.
“È una malattia che comincia molto lentamente e provoca praticamente la paralisi di tutta la muscolatura – ha spiegato il Sindaco -. Questi soggetti vivono a lungo, sono lucidi, capiscono perfettamente, ma sono praticamente impossibilitati a muoversi. Considerato che anche in provincia abbiamo diversi casi occorre un intervento diretto delle istituzioni locali perché si facciano portavoce attraverso gli Assessorati Regionali per sbloccare a livello nazionale i fondi per la necessaria assistenza”.

Il secondo ordine del giorno riguarda l'opposizione al parco eolico del golfo di Oristano e alla richiesta di concessione demaniale marittima presentata dalla ditta Energy.
“Il Consiglio Comunale di Oristano – si legge nel documento -, considerato che i nostri territori vantano una tradizione consolidata nel tempo in merito alla capacità di attrazione turistica a livello regionale, nazionale e internazionale, che la tutela dei litorali costituisce un elemento importante di difesa e salvaguardia dell'ambiente per la valorizzazione turistica dei nostri territori e che il parco eolico ricade in un territorio a forte valenza ambientale, che fa parte integrante del progetto life nature, approvato dalla Comunità Europea e che il tratto di mare in progetto sarebbe precluso alla navigazione con grave danno per tutte le cooperative di pescatori, esprime contrarietà in merito alla richiesta di concessione demaniale presentata dalla ditta Radusa Energy S.r.l. per la realizzazione di un parco eolico offshore nel Golfo di Oristano”.
 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32