Consiglio comunale - Approvato il nuovo regolamento per la videosorveglianza

Tra le novità l'integrazione dei sistemi privati con quello comunale attraverso la videosorveglianza partecipata

Data:
11 settembre 2019

Con 13 voti a favore e 11 astenuti (minoranza, La Civica e Iatalese) il Consiglio comunale di Oristano ha approvato il regolamento per la disciplina della videosorveglianza.

Il regolamento, presentato in aula dall’Assessore Tarantini, è funzionale alle attività avviate dal Comune per la sicurezza dei cittadini, del territorio e dei beni, prevenire atti di vandalismo e abbandono rifiuti. Il nuovo testo disciplina la raccolta, trattamento e conservazione dei dati personali, effettuato mediante sistemi di videosorveglianza nel territorio comunale, tramite il Corpo di Polizia Locale, per lo svolgimento di funzioni istituzionali a fini di tutela della sicurezza urbana e nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, della dignità delle persone fisiche, e con particolare riferimento alla riservatezza e all'identità personale.

Il sistema consiste di una Centrale Operativa, con funzioni di controllo e supervisione, collocata presso il Comando Polizia Locale, di una sala server attrezzata per la registrazione delle immagini collocata in ambiente protetto da dispositivi di sicurezza situata presso una sede comunale e da un insieme di punti di ripresa costituiti da telecamere fisse e brandeggiabili. Le immagini video riprese dalle telecamere sono trasmesse in diretta alla Centrale Operativa e di Videosorveglianza tramite diverse tipologie di infrastrutture di rete dedicate (fibra ottica, wireless e cloud) esclusivamente al servizio, con trasmissione di tipo digitale e criptatura dei dati. Per facilitare l’interconnessione dei sistemi di videosorveglianza viene utilizzata, oltre che la rete in fibra proprietaria e dedicata anche la MAN (Metropolitan Area Network) del Comune di Oristano.

Il nuovo regolamento introduce alcune novità rispetto alle modalità sinora attuate per il controllo del territorio comunale. La più importante riguarda la videosorveglianza partecipata che consente l’integrazione del sistema comunale con quelli dei privati, ma anche la registrazione su cloud delle riprese. Il regolamento disciplina un’attività di controllo che il Comune ha attivato in città già da alcuni anni attraverso 39 telecamere alle quali a breve se ne aggiungeranno altre 26 (nei punti della città e delle frazioni meno dotati e più esposti a fenomeni di microcriminalità e vandalismo), più quelle messe a disposizione dai privati.

Nel corso del dibattito sono intervenuti Angelo Angioi (La Civica Oristano) che ha sottolineato l’importanza della sicurezza delle informazioni e il rispetto della privacy che deve essere assicurata, Davide Tatti (Fortza Paris) che manifestando dubbi sulla necessità di un numero tanto alto di telecamere in una città come Oristano ha condiviso i dubbi sul rispetto della privacy così come Francesco Federico (Indipedente) e Antonio Iatalese (autosospeso da Forza Italia) che però oltre ad apprezzare il regolamento ne ha sottolineato alcuni aspetti particolarmente positivi come la possibilità di utilizzare telecamere personali in dotazione al personale in servizio della Polizia locale.

Giuseppe Puddu (La Civica Oristano) ha raccomandato la manutenzione delle apparecchiature indispensabile per consentirne la piena efficienza. Per Efisio Sanna (PD) l’argomento è arrivato al voto dell’aula senza la necessaria illustrazione da parte dell’assessore.

In precedenza il Consiglio comunale, su proposta dell’Assessore al Bilancio Massimiliano Sanna, aveva ratificato una delibera di Giunta di variazione al bilancio di previsione per un finanziamento regionale per l’esecuzione di interventi di urgenza per la messa in sicurezza dell’edificio della scuola primaria di via Cairoli. Approvazione anche per le modifiche e integrazioni del regolamento per la tutela, detenzione e conduzione degli animali (20 voti a favore e 4 astenuti, quelli della Civica Oristano) che era già stato presentato e discusso in una precedente seduta dell’assemblea.
Accogliendo un’osservazione di Francesco Federico (indipendente) l’adeguamento compensi al Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2019-2021, secondo quanto previsto da un decreto ministeriale del 21 dicembre 2018, è stato rinviato per consentire agli uffici di approfondire l’argomento.

Consiglio comunale - Approvato il nuovo regolamento per la videosorveglianza
Consiglio comunale - Approvato il nuovo regolamento per la videosorveglianza  

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:34