Il Comune di Oristano si dota di un regolamento sugli interventi di manomissione del suolo pubblico.
Lo ha approvato all’unanimità il Consiglio comunale su proposta dell’Assessore ai Lavori pubblici Andrea Lutzu che lo ha definito di “fondamentale importanza per l'Amministrazione Comunale”.

L’Assessore ha ringraziato il lavoro della commissione e del dirigente che hanno messo a punto un documento che, fissando delle regole precise, “potrà contribuire a risolvere numerosi problemi legati al decoro della città”.

“Questa Amministrazione – ha detto Lutzu - con grande fatica sta iniziando a realizzare interventi per la manutenzione straordinaria delle strade. Ora bisogna intervenire affinché questo lavoro sia tutelato e le strade conservate in buone condizioni”.

“Fino a oggi c’è stata un certa anarchia nella gestione e sorveglianza delle operazioni di manomissione del suolo pubblico – ha proseguito -. Il regolamento ha la presunzione di dare un contributo fondamentale alla gestione di questi problemi, prevedendo controlli, modalità di esecuzione delle manomissioni e stabilendo cauzioni che consentiranno al Comune di rivalersi nei confronti di chi non rispetta le regole. Non potrà più accadere che il manto stradale venga rovinato da un allaccio eseguito due giorni dopo la conclusione dei lavori di manutenzione delle strade, così come è accaduto recentemente in via Rockfeller”.

L’Assessore Lutzu ha spiegato che, così come è già stato sperimentato positivamente per la via Sardegna, in futuro gli enti e le società come Enel, Abbanoa, Sardinia Gas saranno informate preventivamente sui lavori di manutenzione della rete viaria.
“Concordare modalità e tempi di intervento consentirà di evitare che tagli stradali e allacci eseguiti senza un coordinamento vanifichino gli sforzi che il Comune compie per garantire la corretta percorribilità delle strade” ha spiegato.

L’Ingegner Walter Murru, dirigente del settore Lavori pubblici, ha aggiunto che all’inizio di ogni anno saranno organizzati incontri con gli enti e le società più frequentemente coinvolte nelle operazioni di manomissione del suolo pubblico e soprattutto nei tagli stradali per conoscere la programmazione dei loro interventi sulla base dei quali si stabiliranno anche le fidejussioni che annualmente saranno soggette a conguaglio.

Durante il dibattito sono intervenuti Mauro Solinas (Fortza Paris), Antonio Scanu, Stefano Contini (PDL), Mauro Sechi (PDL), Efisio Sanna (PD), Giuliano Uras (UDC) che hanno giudicato positivamente il regolamento.

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