Il Consiglio comunale di Oristano ha iniziato l’esame del rendiconto dell’esercizio finanziario 2015. Il documento contabile è stato presentato in aula dall’Assessore al bilancio Giuseppina Uda che ha illustrato le novità derivanti dalle nuove regole sull’equilibrio finanziario degli enti che costituiscono la principale novità della contabilità armonizzata.

Nel rendiconto 2015 le entrate totali sono state pari a 55 milioni 222 mila Euro: tributarie 16 milioni 171 mila euro, trasferimenti 13 milioni 801 mila Euro, extratributarie 5 milioni 83 mila Euro, alienazioni e trasferimenti di capitale 11 milioni 114 mila Euro, derivanti da prestiti un milione 874 mila Euro e da servizi per conto terzi 7 milioni 175 mila Euro. Tra le entrate il gettito IMU è stato di 5 milioni 200 mila Euro, l’addizionale comunale IRPEF un milione 620 mila Euro, la Tasi 2 milioni 582 mila Euro e la TARI 5 milioni 820 mila Euro.

La spesa totale è stata di 52 milioni 747 mila Euro: corrente 33 milioni 796 mila Euro, in conto capitale 10 milioni 104 mila Euro, per rimborso prestiti un milione 670 mila Euro, per servizi per conto terzi 7 milioni 175 mila Euro. Tra le spese quelle per il personale hanno inciso per 8 milioni 779 mila Euro, per gli interessi passivi per un milione 265 mila Euro a cui si devono aggiungere un milione 670 mila Euro di quota capitale rimborsata, il servizio dei rifiuti costa 5 milioni 728 mila Euro, quello dell’illuminazione pubblica 746 mila Euro, i servizi culturali 865 mila Euro, per i servizi sociali 2 milioni 858 mila Euro. L’avanzo effettivo di amministrazione, interamente vincolato, è stato pari a 11 milioni 521 mila Euro.

L’Assessore Uda ha quindi presentato i principali risultati del suo assessorato (bilancio e patrimonio, programmazione e politica delle risorse, controllo di gestione, revisione e qualificazione della spesa, partecipate): le attività per le politiche comunitarie attraverso l’antenna territoriale garantita dal Comune che ha assistito 200 imprenditori, col POIC sono stati assistiti oltre 100 imprenditori con 50 domande presentate e 29 finanziate per un ammontare complessivo di un milione e mezzo di Euro, l’apertura dello Sportello Europa, l’assistenza ai beneficiari dei contributo per l’amianto, la progettazione territoriale con i comuni di Cabras, Siamaggiore, Solarussa e Zerfaliu, il progetto Mammola, il progetto marittimo Italia-Francia e quello per l’imprenditoria femminile, l’alienazione del patrimonio comunale con la vendita di 9 lotti su 13 con un incasso di 860 mila Euro.

L’Assessore Gianluca Mugheddu (urbanistica e verde pubblico urbano, sviluppo sostenibile e qualità della vita, edilizia privata, mobilità e traffico, energie rinnovabili e Patto dei sindaci) ha ricordato l’approvazione dello studio di compatibilità idrogeologica di particolare importanza per l’attuazione del PUC e delle lottizzazioni. Dal 2011 a oggi sono state presentate circa 30 lottizzazioni, 4 sono arrivate a convenzione, 16 hanno completato l’iter in Comune e aspettano il parere della Regione, le altre stanno seguendo il normale iter in Comune. Nel 2015 è stato adottato il Piano particolareggiato del centro storico ed è prossimo il nuovo passaggio in aula per l’esame delle osservazioni. È stata individuata l’ipotesi progettuale di percorso della circonvallazione nord, attivato lo sportello unico per l’edilizia on line, installate le telecamere per il controllo del traffico in due incroci e si è investito nelle scuole per educazione stradale coinvolgendo più di 700 studenti. Si sta completando il lavoro per il catasto urbano delle strade.

L’Assessore Maria Obinu (servizi ai cittadini e alle famiglie, servizi sociali e scolastici, piano dei tempi e orari della città, politiche di integrazione dei 'nuovi cittadini', politiche abitative per le fasce più deboli, Plus) ha ricordato il ruolo del Comune di Oristano quale capofila del PLUS, l’aggregazione di comuni che gestisce numerosi servizi tra i quali, per il 2015, si devono ricordare il Centro per autonomia per sofferenti mentali attivato nel vecchio ospedale San Martino, l’attivazione del servizio Spes per le emergenze sociali, potenziati i punti unici di accesso ai servizi sociali in città e nei comuni aderenti al plus, l’apertura del Centro antiviolenza nella nuova sede in via tirso e della nuova casa di accoglienza, i progetti per le emergenze abitative, per la domotica, per il sostegno al canone di locazione, per il dormitorio di via Sassari, per la mobilità sociale, il particolare impegno dedicato al progetto Missione lavoro.

L’Assessore Emilio Naitza (sport, attività e impiantistica sportiva, turismo, artigianato, tempo libero, politiche giovanili) sulle politiche giovanili ha ricordato l’approvazione del progetto preliminare da 175 mila Euro per i lavori nel centro giovani, il nuovo regolamento per i contributi alle società sportive che st arrivando a definizione, l’apertura del cantiere del nuovo palazzetto dello sport e la chiusura dell’iter progettuale per i lavori della piscina comunale. Gli interventi avviati nel settore dell’edilizia sportiva entro un anno consentiranno di migliorare considerevolmente la fruibilità degli impianti. Per lo spettacolo Mondo Ichnusa è stato l’evento che grazie a impegno dei privati è riuscito a dare grande impulso a economia e territorio, in più, con risorse sempre più esigue, è stata mantenuta la programmazione abituale (Capodanno, Sartiglia e manifestazioni collaterali, estate, Settembre oristanese).

Il Sindaco Guido Tendas ha relazionato per le sue deleghe (cultura, personale e polizia municipale, organizzazione degli uffici, decentramento, protezione civile, servizi demografici e innovazione, agricoltura, industria e commercio, promozione e sviluppo delle attività produttive, aree mercatali, tutela e valorizzazione del territorio extraurbano) e per quelle dell’Assessore Efisio Sanna assente per motivi personali (servizi tecnologici, tutela e valorizzazione delle aree urbane, decoro della città, lavori pubblici, manutenzioni e cimiteri). Ha ricordato l’approvazione del Piano di protezione civile e il particolare impegno dedicato a garantire e potenziare il servizio di salvamento a mare a Torre Grande, gli interventi per l’efficientamento energetico negli edifici pubblici, i lavori per la sistemazione strade, l’edilizia scolastica, l’illuminazione pubblica e l’edilizia scolastica, il milione 200 mila euro investito sull’amianto (430 mila dei quali da bilancio comunale), gli interventi per le aree verdi attrezzate, per l’ingresso nord di Oristano, per la piazza di Silì e per il cimitero.
Per l’igiene urbana sono stati ottenuti importanti risultati sul fronte della raccolta differenziata, mentre nonostante gli sforzi prodotti nel 2015 i consorzi per le strade vicinali non hanno visto la luce. Il Comune è comunque intervenuto su 21 chilometri di strade di campagna (Silì, Donigala-Rimedio, Nuraxinieddu, Massama, Oristano, San Quirico-Tiria).
Per la cultura, Tendas, evidenziando la difficoltà a operare con le poche risorse a disposizione, ha mostrato soddisfazione per i risultati raggiunti: l’intensa attività della pinacoteca comunale, il lavoro della biblioteca comunale e del sistema bibliotecario nonostante i tagli delle risorse regionali, i problemi che rallentano i lavori di manutenzione necessari per la riapertura del Teatro Garau, il successo di Monumenti aperti e l’attività dell’Istar e della Scuola civica di musica.