Consiglio comunale - La nuova Giunta comunale all'esordio in aula
La nuova Giunta comunale di Oristano questa mattina ha fatto il suo esordio nell’aula degli Evangelisti. Durante la seduta del Consiglio comunale il Sindaco Angela Nonnis ha presentato il nuovo
Data:
28 agosto 2009
La nuova Giunta comunale di Oristano questa mattina ha fatto il suo esordio nell’aula degli Evangelisti.
Durante la seduta del Consiglio comunale il Sindaco Angela Nonnis ha presentato il nuovo esecutivo formato da: Andrea Lutzu (FIVPDL) assessore ai lavori pubblici, frazioni e cimiteri; Alessandro Lisini (PDL) assessore al bilancio, tributi, patrimonio, affari generali e società partecipate; Roberto Contini (DC) assessore all’ambiente, nettezza urbana e polizia ambientale; Mariano Deiana (FIVPDL) assessore alle politiche sociali, casa, problematiche sanitarie e giovanili; Salvatore Ledda (Oristano Città Nuova) assessore all’urbanistica, beni artistici e monumentali, PUC ed edilizia privata; Marzio Schintu (FIVPDL) assessore allo sport, turismo, spettacolo, politiche per la gioventù; Alessio Putzu (AN) assessore all’annona, settori produttivi, mercati, agricoltura, trasporti urbani, parcheggi, polizia amministrativa; Luca Faedda (FIVPDL) assessore alla pubblica istruzione, cultura ed edilizia scolastica.
Per l’assegnazione della delega di vice sindaco, il Sindaco Nonnis ha precisato di voler prendere ancora del tempo.
Dopo la presentazione dei nuovi assessori il Consiglio comunale ha votato la surroga dei consiglieri decaduti perché diventati assessori (Luca Faedda e Mariano Deiana) con Maura Fiori e Mauro Grussu che entrano nel gruppo di Forza Italia verso il PDL. La prima dei non eletti nella lista di Forza Italia, Gabriella Cambuli ha invece formalizzato la rinuncia all’elezione.
Dopo la surroga di Maura Fiori e prima di quella di Mauro Grussu il consiglio ha affrontato il dibattito sulla crisi politica.
Il primo intervento è stato quello di Mario Cadeddu (Fortza Paris) che ha duramente criticato la gestione della crisi politica parlando di “fallimento politico e amministrativo”.
Secondo Marino Marchi (PD) “i motivi che hanno portato a questa crisi sono chiari: si è trattato di sostituire quattro Assessori perché la composizione della Giunta meglio riflettesse gli equilibri di potere all'interno del Centrodestra. La città, i suoi bisogni e le esigenze dei cittadini non sono state neanche citate, sono rimasti assenti in questa crisi”.
Mimmo Serusi (SDI) ha evidenziato come nella soluzione della crisi il Sindaco abbia impiegato troppo tempo.
Mauro Solinas (Fortza Paris) ha sottolineato come la città si sia trovata di fronte alla terza crisi in due soli anni di legislatura “mentre la città si trova in una situazione disastrosa”.
Franco Serra (MPA) ha ricordato i tanti problemi della città: viabilità, ambiente, nettezza urbana, polizia urbana, impianti sportivi.
Per Gianni Sanna (PD) la città sta assistendo a due anni di amministrazione inconcludente “e oggi la città è stufa”. Sanna a nome della minoranza ha lanciato una sfida alla maggioranza sulle emergenze, sul PUC, ma anche su altri temi a cominciare dalla programmazione del PLUS, sui trasporti con l’obiettivo di arrivare alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale con una valida alternativa a questa maggioranza.
Fabio Porcu (Fortza Paris) ha invitato il nuovo esecutivo a vivere la città per conoscerne i problemi e proporre soluzione adeguate.
Peppino Marras (PD) ha rilevato come da parte del Sindaco e della maggioranza sia mancata una valida spiegazione ai veri motivi della crisi. “I risultati della Giunta sono negativi sotto tutti i punto di vista: dalla pulizia agli impianti sportivi, al verde, allo sport, alla cultura, ai servizi sociali”.
Giuliano Uras (UDC) ha accusato i partiti di maggioranza “di essere i veri responsabili della situazione degradata dell'Amministrazione Comunale di Oristano. Oristano è una città moderata, conservatrice. Il Centrodestra da anni grazie anche al forte apporto dei partiti di centro la governa. Oggi però si sta abusando della fiducia dei cittadini e questo è un peccato gravissimo”. Poi, recependo il messaggio del PD, a nome dell’UDC ha detto che l’appello di Gianni Sanna non potrà rimanere inascoltato.
Giuseppe Sanna (Riformatori) ha parlato della crisi del sistema, dell’assenza dei partiti e di un eccesso di improvvisazione ma anche detto di avere fiducia nella maggioranza che amministra la città: “La città da noi si attende delle risposte, noi non abbiamo più possibilità di appello, questo vale per il ruolo istituzionale della maggioranza, come vale per l'istituzione della minoranza. Le prove d'appello sono finite, credo e mi auguro che siano finiti anche questi movimenti o sommovimenti tellurici all'interno della coalizione e che ci assumiamo in toto le responsabilità di amministrare. Questa città può avere una svolta con questa maggioranza, abbiamo le potenzialità e tutte le prerogative per poterlo fare”.
Per Mario Marazzi (Forza Italia verso il PDL) “la maggioranza si è assunta la responsabilità di aprire la crisi per correggere la rotta e procedere con maggiore incisività nell’attuazione del programma amministrativo e oggi il nuovo esecutivo merita la fiducia del Consiglio e della città”.
Giampaolo Atzori (DC) ha ricordato la visita in consiglio comunale dell’Arcivescovo Sanna e riprendendo le sue parole ha rivolto “un invito a superare le dispute e gli inasprimenti personali per trovare le giuste coordinate che consentano questa maggioranza di dimenticare presto il recente passato per essere pronta e determinata ad adempiere finalmente ai suoi compiti istituzionali”.
Per Efisio Sanna (PD) “non si è trattato di una crisi politica, ma di una crisi tra bande armate, un duello rusticano dove non si è parlato di programmi né di politica”.
Il dibattito è stato chiuso dal Sindaco Angela Nonnis che ha espresso soddisfazione per l’ingresso in consiglio di un’altra donna.
“Questa crisi è stata necessaria per capire che bisogna ripartire, buttarci tutto alle spalle per ripartire con nuovo slancio” ha detto il primo cittadino che ha voluto incoraggiare i nuovi assessori a lavorare tutti nella stessa direzione e ringraziare gli uscenti per il lavoro svolto in una situazione di oggettiva difficoltà.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:32
Contenuti correlati
Novità
- Pubblicate le graduatorie provvisorie del bando 2024 del Servizio Civile Universale
- Festa degli alberi - Studenti protagonisti allo Spazio giovani. Messe a dimora 80 piante
- Archivio Storico - Ad agosto il laboratorio "Crea il tuo sigillo". Iscrizioni entro il 31 luglio
- PUMS - Ultimi giorni per residenti nel centro storico e studenti per partecipare alla consultazione
- Catte Cup - Protocollo d’intesa tra organizzatori, Diocesi e Comune