Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione dei consiglieri Falconi e Sanna per installare rastrelliere per biciclette e aree di sosta per le moto.

La mozione “impegna il Sindaco e la Giunta ad installare un congruo numero di stalli per biciclette e di idonee aree di sosta per motocicli nelle vie e piazze sopra citate, osservando quali principi di riferimento per gli stalli la visibilità, l'accessibilità e la sicurezza, anche con rispetto delle persone con problemi motori o portatori di handicap. Si dovrà avere particolare cura nella scelta degli stalli con prodotti che si inseriscano nel rispetto del decoro urbano, impreziosendo così l'arredo delle aree nelle quali verranno installati”.

Tonino Falconi (Oristano bene comune), illustrando il documento, ha evidenziato la crescente diffusione e valorizzazione della bicicletta e degli scooter quali mezzi ottimali nei percorsi di breve percorrenza. Un fenomeno che si scontra con la scarsa disponibilità di rastrelliere e aree di sosta, soprattutto in aree quali le piazze Roma, Eleonora, Tharros e Corrias e le vie Mazzini, Contini, De Castro, Tirso e Figoli sulle quali insistono attività commerciali, uffici pubblici ed istituti di credito.

“La mobilità lenta sostenibile sarebbe dovuta essere tra i punti cardine dei programmi di questa amministrazione ma è puntualmente disattesa” ha detto Falconi.

Per Massimiliano Sanna (Api/Fli) il posizionamento delle rastrelliere può incentivare l’uso delle biciclette “anche se occorrerà un impegno particolare per la sistemazione delle strade che troppo spesso sono fonte di pericolo per i ciclisti”.

Durante il dibattito Giuseppe Obinu (PD) e Giuliano Uras (UDC) hanno condiviso la mozione e chiesto il rapido esame del Piano della mobilità, Mauro Solinas (Fortza Paris) ha evidenziato l’assenza di manifestazioni capaci di promuovere l’uso della bicicletta e ha proposto l’istituzione di incentivi fiscali per chi acquista una bici, Marco Piras (indipendente) e Giampaolo Lilliu (Essere oristanesi) hanno colto l’occasione per sollecitare un dibattito sulla chiusura al traffico del centro storico che favorirebbe ulteriormente l’uso della bicicletta, Stefano Mureddu (Insieme) ha chiesto di prevedere impegni precisi con il prossimo bilancio di previsione, Giannella Urru (Insieme) ha ricordato le tante iniziative già realizzate da questa amministrazione per favorire l’uso dei mezzi a due ruote, Giuseppe Lai (Noior) ha sottolineato come Oristano oggi sia matura per un utilizzo diffuso della bici e il Comune deve mettere in campo numerose azioni per assecondare questa domanda.

Il Sindaco Tendas ha anticipato i contenuti del Piano urbano della mobilità spiegando che il documento che presto sarà portato all’attenzione del Consiglio comunale prevede misure specifiche a favore dei pedoni e dei ciclisti. Tendas ha anche detto che è previsto il prolungamento della pista ciclabile dal ponte sul Tirso fino a Massama e un collegamento della pista ciclabile di Silì con quella che unisce Oristano con Torre Grande.

L’Assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna ha assicurato la prossima sistemazione di aree di sosta per le moto e di restrelliere nel perimetro del centro storico.