Con 13 voti contro e 9 a favore il Consiglio comunale di Oristano ha respinto la mozione urgente di Mauro Solinas sulla mancata fornitura di buste per i rifiuti e l’esecuzione di servizi compresi nel capitolato di gara della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

La mozione è stata presentata in aula dallo stesso Solinas (Fortza Paris) che, dopo aver ricordato che l’appalto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è il più oneroso tra tutti quelli comunali, che nel corso degli anni il servizio dello spazzamento ha mostrato gravi pecche e che attualmente le imprese appaltarici operano in regime di proroga fino al prossimo 30 Aprile, ha evidenziato che “nella bolletta TARSU i cittadini pagano tutti i servizi previsti anche quelli che non vengono garantiti adeguatamente come la spazzatura manuale e la fornitura delle buste per i rifiuti”.
Solinas ha quindi chiesto l’applicazione di sanzioni e decurtazioni a carico delle aziende per i servizi non resi e a beneficio dei cittadini per quelli di cui non hanno potuto usufruire come le buste dei rifiuti fornite in quantità insufficiente e di scarsa qualità.

Nel dibattito (sono intervenuti Giuseppe Puddu, Mariangela Massenti, Stefano Mureddu,Giuliano Uras, Andrea Lutzu) è emersa la diffusa convinzione di un servizio con numerose pecche “ma - come ha precisato l’Assessore all’Ambiente Efisio Sanna – non è possibile detrarre dalla bolletta TARSU una voce, quella delle buste, che non compare. Per queto motivo non è possibile approvare la mozione. Peraltro le buste sono state consegnate fino a febbraio 2013 e a breve ne saranno consegnate altre”.
“La TARSU – ha aggiunto Sanna – viene calcolata con l'unico parametro che sono i metri quadri e delle percentuali diverse a seconda della natura dell’immobile”.
Sanna ha anche precisato che nel solo periodo compreso tra luglio e settembre l’Amministrazione ha sanzionato le imprese per 213 mila Euro.