Consiglio comunale - Rinvio per le mozioni sul personale

Sono state sospese, saranno ridiscusse in Giunta e successivamente riportate all’attenzione del Consiglio comunale le due mozioni con le quali la minoranza chiedeva all’esecutivo comunale

Data:
11 ottobre 2006

Sono state sospese, saranno ridiscusse in Giunta e successivamente riportate all’attenzione del Consiglio comunale le due mozioni con le quali la minoranza chiedeva all’esecutivo comunale di revocare le delibere sul personale dell’ente.

La decisione, maturata ieri sera, durante la seduta del Consiglio comunale, dopo una conferenza dei capigruppo chiesta dal consigliere sardista Linalba Ibba, è stata comunicata dal Sindaco Antonio Barberio che, in considerazione anche dell’assenza dell’Assessore al personale, ha chiesto di soprassedere alla discussione delle mozioni, impegnandosi a valutare nuovamente in Giunta le modifiche all’organizzazione del personale.

L’intera seduta di ieri del Consiglio comunale è stata dedicata alla discussione delle mozioni.

L’assemblea ha respinto a maggioranza quella dei consiglieri DS Tendas, Atzori e Delogu sulla concessione edilizia per l’Istituto Frassinetti. L’argomento è stato illustrato dal capogruppo diessino Guido Tendas che ha lamentato il ritardo con cui la mozione è stata portata in aula e, soprattutto, il mancato rispetto della decisione con la quale il Consiglio aveva chiesto la sottoscrizione di un accordo di programma tra Comune e Provincia per il rilascio in tempi celeri delle concessioni edilizie riguardanti gli istituti scolastici superiori. Questo, secondo Tendas, avrebbe comportato ritardi nel rilascio della concessione edilizia per i lavori da realizzare all’Istituto Frassinetti attraverso i quali si sarebbero potuti risolvere i problemi di aule scolastiche in città.

Durante il dibattito sono intervenuti Maria Delogu e Claudio Atzori (DS), Pietro Arca (Per Oristano) e Antonio Leoni (An),  

L’Assessore all’edilizia privata Giuseppe Vacca ha spiegato che le concessioni edilizie vanno rilasciate seguendo l’ordine di presentazione e che quella per l’Istituto Frassinetti, la cui richiesta porta la data di Luglio, è stata rilasciata a Settembre.

L’Assessore alla Pubblica istruzione Giuliano Uras ha aggiunto che la richiesta della Provincia per la realizzazione dei lavori ai Frassinetti non era stata presentata correttamente, traducendosi non in una richiesta di variante urbanistica, ma di semplici informazioni. Solo successivamente, grazie anche all’intervento dell’Assessore Franco Serra, la Provincia presentò regolarmente la richiesta.

Il Consiglio ha respinto a maggioranza anche un’altra mozione con la quale i DS chiedevano la trasparenza sulle date di esecuzione dei lavori stradali e la revoca dell’ordinanza del 27 Gennaio 2006 con la quale si autorizzavano i lavori. La mozione è stata illustrata da Claudio Atzori che ha criticato la conduzione dei lavori e la decisione di non redigere singoli atti per ogni intervento, in ogni parte della città, con l’indicazione della data di inizio e di conclusione dei lavori.

Durante il dibattito sono intervenuti Guido Tendas (DS), Antonio Tola (Riformatori), Linalba Ibba (PSdAz),  Ernesto Pia (UDS) e Maria Delogu (DS).

L’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas ha ricordato che i lavori oggetto della mozione sono quelli per il rifacimento della rete idrica (uno da 3 milioni di Euro e l’altro da 6 milioni di Euro, realizzati da imprese differenti). Lavori complessi ed estesi per i quali l’Amministrazione comunale si è immediatamente posta il problema del modo in cui sarebbero potuti ridurre i disagi per i cittadini. La soluzione adottata è stata quella di privilegiare la maggiore velocità nell’esecuzione dei lavori “e – ha precisato Solinas – le strade sono state chiuse al traffico per un giorno, un giorno e mezzo, con punte di tre giorni di chiusura”.

Approvazione a maggioranza, invece, per la mozione del Gruppo dei Riformatori sulle modalità di svolgimento di Sardegnacavalli. È stato Antonio Tola a spiegare i motivi della mozione che nasce dalla considerazione che all’interno dell’area fieristica, tranne un piccolo spazio per i ceramisti e un infelice stand concesso alla Commissione pari opportunità, non erano presenti attività oristanesi, nonostante il gran numero di attività che avrebbero avuto interesse ad esporre le proprie produzioni: strumenti musicali antichi, ferro battuto, legno.

Tola ha quindi lanciato la provocazione: se il Comune se non riesce a ottenere un numero congruo di stand faccia pagare il canone di locazione alla Camera di commercio.

Durante il dibattito sono intervenuti Pietro Arca (Per Oristano), Claudio Atzori (DS), Tonino Falconi e Pupa Tarantini (Fortza Paris), Antonello Sotgiu (Oristano al Centro), Guido Tendas (DS), Alessandro Usai (Per Oristano), Linalba Ibba (PSdAz) e Stefano Orrù (Riformatori). 

L’Assessore alle Attività produttive Paolo Vidili ha condiviso l’idea di fondo della mozione dei Riformatori spiegando che Sardegnacavalli può rappresentare un’importante vetrina per le produzioni agroalimentari e artigianali oristanesi.

L’ultima mozione discussa e approvata all’unanimità è stata quella del gruppo dei Riformatori sulla richiesta del Sinis golf club Is Arenas per la concessione di comodato gratuito di un tratto di terreno a Sa rodia a fini sportivi. Antonio Tola ha ricordato che la società Sinis Golf club Is Arenas dal Febbraio 2005 ha chiesto l’area per realizzare un campo pratica la cui presenza, secondo il consigliere del Gruppo dei Riformatori, non creerebbe alcun tipo di problema alle attività dell’Associazione cavalieri e a quelle degli spettacoli viaggianti. La realizzazione dell’impianto non comporterebbe costi a carico del Comune e favorirebbe un’attività sportiva in forte espansione.

Durante il dibattito sono intervenuti Guido Tendas (DS), Francesco Federico (Margherita), Giovanni Masala (Fortza Paris), Claudio Atzori (DS), Gianfranco Pinna (Riformatori), Tonino Falconi (Fortza Paris), Linalba Ibba (PSdAz) e Pietro Arca (Per Oristano).

Secondo l’Assessore allo Sport Mariano Carta l’iniziativa del Sinis Golf è lodevole e merita la massima attenzione, ma ha sottolineato i problemi, primo fra tutti quelli legati alla presenza dell’ostello della gioventù, ma anche quello degli spettacoli viaggianti, che in questi mesi hanno condizionato l’esame della richiesta.

L’Assessore Carta si è impegnato a realizzare un progetto complessivo per la concessione in comodato d’uso delle strutture sportive comunali alle società sportive.

L’Assessore all’Urbanistica Giuliano Uras, infine, ha chiarito i dubbi sulla destinazione urbanistica dell’area nella quale potrebbe essere realizzato il campo di pratica di golf. Uras ha spiegato che il vecchio Piano regolatore prevedeva una zona di verde sportivo, così come il nuovo PUC che stabilisce quell’area sia dedicata allo sport ipotizzando una cittadella sportiva.

Uras, piuttosto, ha parlato di scelta nefasta per la collocazione nell’area di Sa Rodia dell’Ostello della gioventù.

 
 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31