Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato a maggioranza la programmazione dei fondi per il diritto allo studio assegnati al Comune dalla Regione attraverso la Legge 31/84 e la Legge 25/93.

L’argomento è stato presentato in aula dall’Assessore alla Pubblica istruzione Giuliano Uras che ha ricordato come l’argomento fosse già stato discusso dalla Commissione Cultura.

Il Comune utilizzerà un milione 320 mila Euro per finanziare attività come il servizio mense per le scuole materne, elementari, medie e per i pendolari frequentanti gli istituti superiori (324 mila Euro), per il trasporto degli alunni (370 mila Euro), per l’acquisto di servizi, attrezzature e materiale didattico (100 mila Euro), per il rinnovo del parco mezzi del servizio scuolabus (140 mila Euro) e per corsi di avviamento al nuoto (35 mila Euro).

“Avremmo voluto accogliere le giuste richieste delle scuole per rinnovare gli arredi, ma la Regione non consente di utilizzare queste risorse per questo tipo di interventi” ha spiegato l’Assessore Uras .

Durante il dibattito sono intervenuti il Presidente della Commissione Cultura Giuliana Fancello , i consiglieri Guido Tendas (DS), Paolo   Vidili (UDS), Antonello Sotgiu , Peppino Marras (La Margherita), Linalba Ibba ( PSdAz ), Pupa Tarantini (Forza Paris), Francesco Varsi (Riformatori) e Sergio Locci (UDC).

Ci si è soffermati in modo particolare sulla possibilità di non limitare al nuoto i corsi di avviamento allo sport, prevedendo un’indicazione generica per estendere questa possibilità anche ad altre discipline, e sulla possibilità di finanziare corsi sulla lingua e la cultura sarda.

Sono stati quindi discussi alcuni emendamenti.

Quello Tendas-Atzori sulla possibilità di erogare i finanziamenti sulla base di parametri oggettivi come il numero degli alunni frequentanti è stato giudicato inammissibile.

Sono stati respinti a maggioranza quelli dei consiglieri DS Tendas e Atzori su sull’utilizzo dei fondi per i corsi di avviamento al nuoto a tutte le discipline sportive e quello del consigliere sardista Linalba Ibba per l’utilizzo di 20 mila Euro per corsi di lingua sarda nelle scuole cittadine.

Sono stati approvati, invece, quelli dei consiglieri DS Tendas e Atzori per estendere la possibilità di utilizzare i rimborsi per le spese di trasporto a tutti i pendolari, per la salvaguardia del diritto allo studio per chi ha abbandonato la scuola media senza avere conseguito la licenza e quello del consigliere sardista Ibba per utilizzare 5 mila Euro per la fornitura gratuita e in prestito agli studenti di libri di testo sulla Sardegna.