Cultura - Il Segretario generale della Fondazione Tiro in visita a Oristano presenta i progetti delle città fenicie

Il Segretario generale della Fondazione Tiro – Associazione internazionale per la salvaguardia di Tiro, Maha El-Khalil Chalabi, è in Sardegna per una serie di incontri nell’ambito delle iniziative

Data:
30 giugno 2010

Il Segretario generale della Fondazione Tiro – Associazione internazionale per la salvaguardia di Tiro, Maha El-Khalil Chalabi, è in Sardegna per una serie di incontri nell’ambito delle iniziative avviate con la rete delle città fenicie.

Oggi è stata accolta a Palazzo Campus Colonna dal Sindaco di Oristano Angela Nonnis e dalla Giunta comunale, dal Presidente della Provincia Massimiliano De Seneen, dal Presidente della Camera di Commercio Pietrino Scanu, dal Sindaco di Cabras Cristiano Carrus e dall’Assessore alla Cultura Sergio Troncia.
Al termine dell’incontro ufficiale in Comune Maha El-Khalil Chalabi e le autorità cittadine hanno visitato l’Antiquarium Arborense, mentre domani è prevista la visita a Cabras e a Tharros.l'incontro a palazzo campus colonna 322 x 150

L’incontro di oggi è servito per fare il punto delle iniziative comuni avviate a un anno fa dalla nascita della Lega delle città cananeesi, fenicie e puniche, organismo nato su iniziativa della Fondazione Tiro.
L’atto costitutivo della Lega fu firmato a Parigi, nella sede dell’Unesco.
Le città della Lega, e tra queste anche Oristano e Cabras, secondo quanto stabilisce la Carta di Parigi, si impegnano a mantenere legami permanenti fra le loro istituzioni e le popolazioni, a favorire gli scambi sociali, culturali, economici ed ambientali, a promuovere la ricerca di una mutua comprensione e di una più grande fratellanza nel rispetto delle fedi, degli usi e dei costumi di ciascuno, a congiungere i loro sforzi per il mantenimento della pace nelle rispettive Regioni.

La Lega si propone di promuovere progetti di cooperazione internazionale nel settore della cultura e della formazione, del turismo culturale, dello Sviluppo dell’artigianato tradizionale e delle piccole e medie imprese, della tutela dell’ambiente. In collaborazione con le Università ed i centri di ricerca la Lega intende stimolare la ricerca archeologica e permettere la formazione di studenti anche attraverso lo scambio internazionale. Il turismo culturale può essere stimolato attraverso l’organizzazione di eventi durante tutto l’arco dell’anno: gare di vela, barche, festival ed altre attività turistiche basate sul concetto di Mare dei Fenici. Per lo sviluppo dell’artigianato tradizionale si intende facilitare il consolidarsi di una generazione di artigiani e stimolare lo scambio ed il commercio tra le città della Lega attraverso la realizzazione di fiere annuali. Nel campo della tutela dell’ambiente l’obiettivo è aumentare la consapevolezza sulle minacce che affliggono le coste del Mediterraneo e sull’inquinamento marino.

La Lega ha avviato un programma d’azione articolato in 17 progetti, a due dei quali, “Il Mare dei Fenici” e “La regata dei Fenici”, ha aderito il Comune di Oristano.
Il progetto Mare dei Fenici prevede la costruzione di un’imbarcazione fenicia sotto la supervisione di un comitato di esperti internazionali. L’imbarcazione, chiamata Astarte, effettuerà una visita di tutti i porti fenici. Il viaggio sarà accompagnato da eventi di carattere culturale, sportivo ed artistico e contemporaneamente permetterà di valorizzare l’artigianato locale. È prevista la realizzazione di una guida dei siti archeologici e dei musei Fenici di tutte le città della Lega.
Il progetto la Regata dei fenici prevede che le singole città della Lega costruiscano le loro barche fenice simili a quelle già costruite a Tiro, Cadice, Malaga con l’obiettivo di organizzare annualmente una gara di barche a vela accompagnate dalle barche fenice.

Su iniziativa del Comune di Oristano, in collaborazione con la Fondazione Tiro, è stato attivato un progetto per la valorizzazione dell’artigianato locale comune nelle sue tradizioni a tutto il Mediterraneo di impronta fenicia.
Nello scorso mese di Ottobre è stato presentato all’Autorità di Gestione del programma ENPI un progetto di cooperazione internazionale per la creazione di un network mediterraneo delle ceramiche. Gli obiettivi sono: l’incremento delle potenzialità del settore della ceramica artistica tradizionale, la nascita di nuovi posti di lavoro, l’apertura delle produzioni ceramiche verso i mercati internazionali, l’aumento della capacità attrattiva turistica delle regioni coinvolte. Il progetto prevede anche la formazione internazionale di ceramisti dei paesi coinvolti.

Il progetto si avvale di un ricco partenariato internazionale rappresentato da Associazione Francese Città della Ceramica, Associazione Spagnola Città della Ceramica, Associazione Italiana Città della Ceramica (associato), Università di Latakia in Siria, Comune di Salfeet in Palestina.
Il budget complessivo del progetto è di un milione 595 mila Euro.

Il Comune di Oristano e la Fondazione Tiro parteciperanno anche al bando della legge regionale di cooperazione 19/96 per un progetto volto a valorizzazione i siti archeologici dei loro paesi e l’artigianato tradizionale collegato all’antica comune eredità fenicia.

L’impegno internazionale dell’Amministrazione comunale di Oristano è strettamente collegato alle iniziative per il Parco Archeologico dei Fenici che viene condotto in ATS anche con la Provincia di Oristano, il Comune di Cabras e di Santa Giusta e che ha ottenuto l’apprezzamento ed il finanziamento del Ministero dei Beni Culturali.
 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32