Il 2005 si chiude con buone notizie per Oristano in arrivo da Roma.
Su proposta del Deputato Massimiliano De Seneen, la V Commissione della Camera, competente in materia di bilancio, ha approvato una risoluzione in sede legislativa con cui destina 370 mila Euro al Comune di Oristano.

Il finanziamento servirà per un progetto di comunicazione finalizzato alla produzione del film su Eleonora d’Arborea (70 mila Euro) e per il recupero del Teatro San Martino (300 mila Euro).

“Grazie a questi fondi sarà possibile intervenire per promuovere e valorizzare la storia della città – ha detto lo stesso De Seneen, questa mattina, comunicando la decisione della Commissione Bilancio al Sindaco Antonio Barberio -. Il Teatro San Martino è un edificio che appartiene alla storia della città che da troppo tempo vive in una condizione di abbandono che vogliamo far finire. Con i 300 mila Euro a disposizione (che ovviamente dovranno essere integrati con altri fondi per un progetto definitivo) il Comune potrà avviare il recupero e per rendere la struttura finalmente fruibile”.
“L’importanza di Eleonora d’Arborea e della sua azione, anche a sostegno dei diritti delle donne è nota a tutti – ha proseguito il Deputato oristanese -. In queste settimane è in fase di realizzazione un film sulla storia della Giudicessa. Ritengo che questo sia uno straordinario strumento di comunicazione attraverso il quale sarà possibile far conoscere la storia del personaggio, forse, più importante della storia della Sardegna”.

Il Sindaco Antonio Barberio ha espresso “piena soddisfazione per l’approvazione del provvedimento che consentirà di intervenire su due progetti che stanno a cuore all’intera comunità oristanese”.

Analoga soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Commissione per le Pari opportunità del Comune di Oristano, Pupa Tarantini e dal responsabile del progetto Aurelia Giongo: “In questo modo vediamo coronare l’impegno della Commissione che in questi mesi si è impegnata costantemente nella promozione del film. Un progetto che, ne siamo convinte, consentirà di far conoscere l’opera di Eleonora d’Arborea e, nel contempo, favorirà la promozione delle politiche per le pari opportunità”.