Il Comune di Oristano insiste sulla strada della modernizzazione dell’ente.
Dopo l’approvazione dell’ottimizzazione dei PIT e la successiva firma dell’accordo di programma di quello denominato Oristano 2, stanno per partire i progetti per l’ampliamento della rete informativa comunale e per la formazione del personale dell’ente.
Si tratta di due progetti finanziati attraverso il POR Sardegna rispettivamente con 180 mila dall’asse infrastrutture per la telecomunicazione e società dell’informazione e 22 mila 500 Euro dall’asse potenziamento dell’istruzione e della formazione professionale. La quota complessiva di cofinanziamento a carico del Comune è di 22 mila 500 Euro.
“Attraverso queste iniziative puntiamo a completare un percorso che l’Amministrazione comunale ha avviato già da qualche tempo e che risponde alle finalità richieste dal POR Sardegna per l’affermazione della società dell’informazione – osserva l’Assessore al Personale e ai Sistemi informativi Pino Franceschi -. È importante sottolineare anche che, così come prevede il PIT, si potrà consolidare e sviluppare il ruolo della città in una logica di espansione, modernizzazione e adeguamento dei servizi e delle infrastrutture”.
“Il Comune di Oristano potrà entrare a pieno titolo nel mondo dell’e-government, avviando servizi basati sulla firma digitale e sulle certificazioni on-line – prosegue Franceschi -. Attraverso l’ampliamento della rete informativa contiamo di implementare la politica della sicurezza della rete informatica, istituire nuove connessioni a banda larga nelle sedi periferiche e migliorare i programmi applicativi necessari a snellire il lavoro e migliorare i servizi rivolti ai cittadini. Tutto dovrà essere indirizzato al miglioramento dei processi interni e, attraverso il sito web, che proprio in queste settimane è oggetto di un’attenta opera di riprogettazione, al pieno e facile utilizzo da parte dei cittadini”.
Quasi tutto il personale dell’ente sarà coinvolto in questo processo attraverso il secondo progetto, relativo alla formazione professionale. Circa 200 addetti saranno impegnati in attività formative specifiche sulle nuove tecnologie e sulle nuove modalità operative.