Un deciso intervento per prevenire e informare i cittadini sul virus della West Nile Desease è stato concordato questa mattina dal Presidente della Provincia Massimiliano de Seneen e dal Commissario straordinario del Comune di Oristano Antonello Ghiani.
Al vertice, nella sede della Provincia, hanno partecipato anche l’Assessore all’Ambiente Emanuele Cera e il funzionario del settore ambiente Mariella Obinu oltre al Comandante della Polizia municipale Rinaldo Dettori e ai funzionari della ASL 5.

Un’emergenza che nell’Oristanese a San Vero Milis ha provocato la morte di un uomo, un’altra persona è sotto osservazione, sette i cavalli deceduti, 33 gli allevamenti equini dove si sono presentate delle sintomatologie, 22 quelli sede di focolai, accertato che portatori del vettore sono corvi, cornacchie, tordi, ghiandaie e altri uccelli migratori, dei quali non è da escludere la richiesta di misure che ne prevedano l’abbattimento.

Non è un’epidemia, con il fenomeno esteso anche alle province di Cagliari e Sassari, ma il livello di guardia resta alto e, secondo i funzionari della ASL, sarà un problema con il quale si dovrà convivere adottando tutte le precauzioni necessarie e al momento con l’arrivo delle stagioni fredde la situazione è destinata a migliorare.

Intanto anche con la prevenzione: è stata curata la dotazione di plasma mentre si intensificheranno i controlli per la bonifica, evitando il formarsi di acque stagnanti, segnalando la presenza di uccelli o altri animali rinvenuti privi di vita, pubblicizzando il fatto che questi possono essere raccolti senza pericolo, è escluso il contagio, e trasportati presso la clinica veterinaria Briguglio, operativa 24 ore su 24.

Tra le misure concordate anche una campagna di comunicazione sulle regole da adottare per evitare il diffondersi del virus.