Giornata delle memoria - Un ulivo secolare a Oristano ricorda le vittime dell'olocausto

 Un ulivo, simbolo di pace, da quest’anno perpetuerà a Oristano il ricordo delle vittime dell’olocausto. L’iniziativa è della Giunta Tendas che, in occasione della Giornata della

Data:
23 gennaio 2013

 Un ulivo, simbolo di pace, da quest’anno perpetuerà a Oristano il ricordo delle vittime dell’olocausto.

L’iniziativa è della Giunta Tendas che, in occasione della Giornata della Memoria, istituita per legge nel 2000, ha programmato un serie di iniziative che si svolgeranno sabato 26 Gennaio.giorno della memoria - l\'ulivo secolare di piazza eleonora

L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano ha fatto piantare in piazza Eleonora, davanti alla Chiesa di San Francesco, un ulivo secolare e sabato sarà scoperta una targa che riporterà la dicitura: “L’albero della Memoria. In ricordo dei perseguitati e dei giusti. Oristano 27 gennaio 2013”.

La Giornata della Memoria sarà celebrata insieme alle autorità cittadine e ad una rappresentanza di alunni e docenti delle scuole superiori. Dopo una breve riflessione, alle 11, nell’Aula Consiliare del Comune a Palazzo degli Scolopi, la cerimonia si concluderà in piazza Eleonora davanti all’ulivo simbolo di pace.

“L’iniziativa – osserva il Sindaco Guido Tendas - nasce dal desiderio di evidenziare un segno tangibile in ricordo degli italiani e degli oristanesi che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte e di onorare la memoria di coloro che - a rischio della propria vita, anche in campi e schieramenti diversi - si sono opposti allo sterminio, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

“Storia e memoria – aggiunge l’Assessore all’Ambiente Efisio Sanna – sono risorse fondamentali per la nostra città e l’ulivo è un simbolo forte che abbiamo voluto mettere a dimora in uno degli spazi più importanti della città. Da quel punto ogni giorno ci farà ricordare le tante vittime della Shoah, gli italiani e i circa 250 sardi che furono deportati nei campi di concentramento. Sottolineerà il principio della responsabilità, anche individuale, in tragedie come quella dell’olocausto a sarà un monito, rivolto a tutti, a riflettere sugli orrori dell’olocausto e impedire che in futuro si possa ripetere ogni forma di razzismo e intolleranza”.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:33