Giorno della memoria - Le medaglia d'onore della Presidenza del Consiglio a Narciso Cau

A Palazzo degli Scolopi la cerimonia ufficiale durante la quale si è parlato di internamento e deportazione

Data:
28 gennaio 2020

Con la consegna della Medaglia d’Onore della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla memoria di Narciso Cau, militare italiano internato in Germania, Oristano ha dato il via al ricco calendario di iniziative promosso per ricordare la tragedia dell’Olocausto.

Nella Sala degli Evangelisti, a Palazzo degli Scolopi, il primo appuntamento, quello ufficiale, della Giornata della Memoria 2020, organizzato da Anpi, Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, Prefettura, Cgil, Centro Sevizi Culturali e Istasac di Nuoro.
È stato il prefetto di Oristano, Gennaro Capo, a consegnare la medaglia alla nipote di Narciso Cau, Sabrina Margiani, mentre il compito di ricordare la figura del militare sardo impegnato nelle campagne di Grecia e Albania e successivamente internato in un lager nei pressi di Berlino è toccato ad Attilio Dedoni.

Proprio agli internati militari sardi e degli italiani nel lager nazisti è stata dedicata la prima delle giornate promosse per la Giornata della Memoria. Ne hanno parlato Marina Moncelsi, presidente dell’Istasac di Nuoro e Carla Cossu, presidente dell’ANPI di Oristano.

“Oristano fa memoria. Una memoria della quale non possiamo e non vogliamo fare a meno, perché da quella memoria scaturisce il nostro essere civile” ha detto il Sindaco Andrea Lutzu, durante i saluti di apertura della cerimonia e ricordando gli episodi di discriminazione che ancora oggi persistono.
Anche l’assessore alla Cultura, Massimiliano Sanna, nel suo intervento, ha rimarcato il dramma scaturito dalle leggi razziali e dalla persecuzione degli ebrei, ma anche dei rom.
Alla cerimonia sono intervenuti anche il segretario della Cgil oristanese Andrea Sanna e il consigliere regionale Annalisa Mele. Erano inoltre presenti le massime autorità della provincia.

“A oltre 70 anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale è più che mai doveroso ricordare l’Olocausto – ha detto Carla Cossu -. Anche in questo momento storico sono purtroppo presenti evidenti rigurgiti di nazifascismo e antisemitismo. Tutti i giorni i mezzi di comunicazione riportano notizie inquietanti su comportamenti e linguaggi che credevamo abbandonati. Così evidentemente non è e quindi urge ricordare ciò che è stato nella speranza che non accada mai più”.

La cerimonia di commemorazione è stata accompagnata dal Coro La Vega di Milis che ha intonato l’inno nazionale italiano.

Il programma dalla Giornata della Memoria a Oristano proseguirà Lunedì 3 febbraio, alle 17,30, al Centro servizi culturali con la proiezione del film di Ettore Scola “Concorrenza sleale” che racconta la vicenda di due commercianti, uno dei quali ebreo, al momento della promulgazione delle leggi razziali in Italia.
Martedì 11 febbraio, alle 10,30, all’Hospitalis Sancti Antoni, l'incontro con Nando Tagliacozzo (al quale parteciperanno gli studenti delle Scuole Medie), uno dei pochi scampati al rastrellamento del ghetto di Roma nell'ottobre del 1943, i cui familiari perirono nei lager nazisti. La vicenda di Nando Tagliacozzo è raccontata da Alberto Angela in una puntata di "Ulisse, il piacere della scoperta" dedicata al rastrellamento del 16 ottobre 1943. La trasmissione può essere vista sul web https://bit.ly/2NQ7q8K

Giorno della memoria - Le medaglia d'onore della Presidenza del Consiglio a Narciso Cau
Giorno della memoria - Le medaglia d'onore della Presidenza del Consiglio a Narciso Cau  

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:34