Il 3 giugno in piazza Roma una targa commemorativa per lo scrittore Crawford Flitch
La targa sarà sistemata in piazza Roma, a Palazzo Sircana, sede di Banca Intesa, ma in passato Albergo Eleonora e Caffè-Bigliardo-Offelleria Eleonora, dove Crawford Flitch fu ospite
Data:
01 giugno 2017
Sabato 3 giugno, alle 10,30, il Comune di Oristano e il Rotary club scopriranno una targa in ceramica, commemorativa del soggiorno oristanese dello scrittore Crawford Flitch.
La targa, opera dei ceramisti della CMA, sarà sistemata in piazza Roma, sulla parete esterna del Palazzo Sircana, attuale sede di Banca Intesa, ma in passato Albergo Eleonora e Caffè-Bigliardo-Offelleria Eleonora, dove nel 1910 Crawford Flitch fu ospite.
Il soggiorno oristanese del letterato britannico nei mesi scorsi era stato ricordato nel corso di un incontro del Rotary club di Oristano dall’archeologo e docente universitario Raimondo Zucca che aveva presentato una conversazione dal titolo: “Chi va ad Oristano… resta ad Oristano. Il viaggio dello scrittore John Ernest Crawford Flitch ad Oristano nel 1910”.
“Di Crawford scrisse nel 1970 Francesco Alziator, uno dei più fini letterati sardi del XX secolo – osserva il Presidente del Rotary club Oristano Adriana Muscas -. Sulla terza pagina dell’Unione Sarda concludeva il ciclo di traduzioni dell’opera Mediterranean Moods con le pagine finali del volume dedicate a The Buried City (la città sepolta). La città sepolta è ad un tempo Oristano e Tharros. Mediterranean Moods è la prima opera originale di Crawford Flitch, che discende nel remoto mediterraneo occidentale, delle isole dimenticate, dalle brume della sua Inghilterra. Egli teorizza l’esistenza di due tipi di viaggiatori, quello saggio e quello stolto”.
“John Ernest Crawford Flitch giunse a Oristano in treno lungo la linea Abbasanta-Oristano, dopo aver soggiornato a Sedilo il 5 e il 6 luglio 1910: era il giovedì 7 luglio – prosegue Adriana Muscas -. Crawford Flitch prese alloggio nell’Hotel Eleonora in Piazza del Mercato (attuale Piazza Ro ma), all’angolo con via Tirso. Venerdì e sabato furono usate per scoprire come si divertivano gli oristanesi. La domenica 10 luglio fu dedicata alla scoperta di Cabras e Tharros”.
Gli episodi ricordati da Momo Zucca e narrati nell’opera di Crawford Flitch hanno indotto il Sindaco Tendas e il Rotary a impegnarsi per la sistemazione di una targa commemorativa resa possibile grazie anche al coinvolgimento della Soprintendenza archeologica, delle belle arti e del paesaggio e degli attuali proprietari delle mura dell’immobile su cui apporre la targa, la Banca Intesa San Paolo.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:34