Il bilancio del 2015: per Oristano qualità ambientale e calo dei tributi
Nella tradizionale conferenza stampa di fine anno il bilancio dell'attività. Prosegue la vertenza in difesa dei presidi istituzionali
Data:
30 dicembre 2015
“Il 2015 è stato un anno difficile, segnato dalla mobilitazione in difesa dei presidi istituzionali e chiuso con qualche segnale incoraggiante che giunge dalla pubblicazione del rapporto sulla qualità della vita pubblicati dal quotidiano economico Il sole 24 Ore, ma anche con il riconoscimento che Oristano è una delle città con i tributi più bassi”.
Per il Sindaco di Oristano Guido Tendas quello del 2015 è un bilancio in chiaroscuro: “La battaglia in difesa del ruolo della città, che si misura anche attraverso i servizi che lo Stato e la Regione assicurano attraverso la Prefettura, il Tribunale, la Camera di Commercio, la ASL e gli altri presidi istituzionali, ci impegnerà ancora lungo in un confronto dall’esito tutt’altro che scontato. L’ampio coinvolgimento delle forze sociali, politiche, economiche e professionali (manifestato con forza nelle assemblee pubbliche convocate a Palazzo degli Scolopi, così come nella manifestazione in Consiglio regionale) ci sostiene e ci spinge a non abbassare la guardia”.
“L’anno si chiude con qualche notizia confortante contenuta nel rapporto del Sole 24 Ore sulla qualità della vita – osserva il Sindaco Tendas -. Dati che si sommano a quelli pubblicati recentemente che hanno segnalato Oristano come una delle poche città italiane che nel 2015 hanno abbassato i tributi. I dati del rapporto sulla qualità della vita vanno letti con attenzione e interpretati, ma in generale si ricavano note positive e conforta il progresso registrato negli ultimi 12 mesi. Generano fiducia nei confronti della nostra città e del territorio e si sommano ai tanti riconoscimenti che periodicamente premiano Oristano, soprattutto per la qualità ambientali e della vita. In un momento in cui assistiamo a provvedimenti restrittivi adottati in tante città d’Italia, le nostre eccellenze in campo ambientale assumono ancora maggiore valore. Nel 2016 saremo comunque impegnati a migliorare ulteriormente, anche ispirandoci ai modelli di eccellenza delle altre province. I dati vanno si riferiscono alla provincia, ma il comune capoluogo evidentemente ha un peso specifico elevato all’interno della rilevazione, per il numero di abitanti, per i servizi offerti e per il ruolo che esercita nel sistema sociale ed economico provinciale”.
Il 59esimo posto finale di Oristano tra i 110 capoluoghi presi in esame conforta per l’avanzamento di 9 posizioni rispetto al 2014 e per la conferma degli ottimi risultati ottenuti in alcuni settori presi in esame dal Sole 24 Ore e che una volta di più testimoniano la qualità ambientale (ecosistema urbano, clima) e dell’ordine pubblico (terza per microcriminalità, ottava per i furti nelle abitazioni, settima per le rapine). Tra le curiosità del rapporto due meritano una riflessione: la prima è il pari merito tra Oristano e una città simbolo dell’imprenditorialità lombarda, Brescia, 69esime, nella classifica sullo spirito d’iniziativa che misura il numero delle imprese ogni 1000 abitanti; la seconda riguarda il costo al metro quadrato per le abitazioni che pongono Oristano al terzo posto
Il bilancio del 2015
La pubblicazione del rapporto sulla qualità della vita giunge a fine anno, consueto momento di bilancio sull’attività svolta.
Ambiente
Il 2015 è stato l’anno del nuovo servizio di igiene urbana. Diminuire e differenziare le parole d’ordine del servizio partito a Gennaio che con vari step ha visto la progressiva riduzione del secco indifferenziato e l’aumento dei conferimenti delle frazioni riciclabili (plastica, carta, vetro, umido, ecc). L’elaborazione dei dati sulla produzione di rifiuti (riferiti ai primi 10 mesi dell’anno) inducono a pensare che il 2015 si potrà chiudere con il superamento della percentuale di raccolta differenziata del 75%. A fronte del raggiungimento degli obiettivi fissati è escluso un aumento della tassa sui rifiuti e sono allo studio eventuali diminuzioni della stessa tassa.
La conferma della Bandiera Blu a Torre Grande e il sesto posto su scala nazionale per l’Ecosistema urbano confermano le qualità ambientali di Oristano e del territorio e l’attenzione che il Comune riserva ai temi ambientali e della vivibilità.
Il verde urbano si è arricchito con nuovi impianti, dalla messa a dimora di nuovi alberi e dalle nuove aree giochi (250.000 euro). È in fase di sperimentazione il progetto “Urban Monitor”. Una piattaforma Web alla quale i cittadini potranno rivolgersi per segnalare le eventuali problematiche riscontrate sull’esecuzione dei servizi di igiene urbana e decoro.
Attività produttive, agricoltura e commercio
Nel 2015 hanno aperto i mercatini di Silì e Torangius (nell’area dello SMART), un impegno preso da tante amministrazione e portato a compimento nei mesi scorsi. Sono ormai prossimi al via i lavori di ristrutturazione e ammodernamento del mercato civico di via Mazzini con il temporaneo spostamento delle attività commerciali nei locali messi a disposizione di via Cimarosa. Nei giorni scorsi ha aperto i battenti la nuova edizione del Tornio di via Figoli, mostra mercato della ceramica oristanese. Sono in dirittura d’arrivo i consorzi per le strade rurali per i quali la Giunta Tendas e la Commissione agricoltura sono stati impegnati in una serie di incontri nelle frazioni.
Cultura
L’Hospitalis Sancti Antoni e l’ex teatro San Martino nel 2015 sono stati punti di riferimento straordinari per chi in città fa cultura. L’Hospitalis Sancti Antoni (che ospita anche la Biblioteca comunale, l’Istar, la Fondazione Sartiglia e il Centro di documentazione sulla Sartiglia) si conferma il cuore culturale della città. La Pinacoteca ha ospitato numerose e importanti mostre (L’utopia negata di Antonio Manca, Antonio Corriga – I colori di un’isola, Sorridere all’utopia di Lorenzo dell'Uva, la collezione ritrovata di Titino Sanna Delogu e La città ritrovata nei plastici di Augusto Schirru, Splendori dal Giappone), l’ultima delle quali, quella della pittrice Rosanna Rossi, è stata inaugurata alla vigilia di Natale. Ma anche il Teatro San Martino ha ospitato 55 manifestazioni aprendo per 160 giorni, segno della vivacità culturale della città. La Biblioteca comunale, impegnata quotidianamente con l’attività ordinaria, ha ospitato numerose iniziative tra le quali la nuova edizione dell’interessante festival Letture e visioni.
Purtroppo il 2015 si chiude con la sospensione delle attività al Teatro Garau che necessità di improcrastinabili lavori di messa in sicurezza. L’obiettivo è la riapertura nel giro di pochi mesi.
Lavori pubblici
Se gli appalti per il Mercato civico (3 milioni 385 mila Euro), per la Piscina comunale (un milione 600 mila Euro) e per il Palazzetto dello sport sono gli interventi più importanti per la quantità di risorse impegnate, i progetti per l’abbattimento delle barriere architettoniche, le manutenzioni e il ripristino della viabilità urbana pedonale e veicolare, in città e nelle frazioni sono gli interventi ai quali il Comune ha dedicato un’attenzione particolare per garantire decoro e vivibilità.
Nel 2015 sono stati ultimati lavori per un totale di 3 milioni di euro, tra i quali gli interventi di edilizia scolastica (un milione 200 mila Euro), bonifiche dell’amianto (290.000 Euro), illuminazione pubblica (150.000 Euro), manutenzione strade (370.000 Euro).
I lavori iniziati e in corso nel 2015 ammontano a oltre 10 milioni di Euro, tra i quali: Hospice (900.000 Euro), edilizia scolastica (€ 800.000), manutenzione strade bitumate (€ 2.250.000), area gradi eventi Torre Grande (€ 1.800.000), Rete MAN (€ 3.200.000), barriere architettoniche (220.000 Euro), bonifiche amianto (€. 157.000), manutenzione stabili Comunali (625.000 Euro).
Nel corso del 2015 sono stati appaltati lavori per 16 milioni di Euro. Tra questi: palazzetto dello sport (€ 6.000.000), piscina comunale (€ 1.600.000), ristrutturazione mercato via Mazzini e realizzazione parcheggio (€ 4.130.000), edilizia scolastica (€ 800.000), edilizia Sportiva (€ 2.200.000), riqualificazioni urbane, manutenzione strade, barriere architettoniche (€ 1.800.000).
Nel 2015 sono state completate le progettazioni e le procedure per la richiesta di mutui alla Cassa Depositi e Prestiti per progetti per eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione strade e illuminazione pubblica per un importo totale di 670.000 mila Euro.
Sono state avviate le fasi di progettazione di opere pubbliche per 17 milioni di Euro.
Patrimonio, Programmazione, Bilancio e Tributi
Il contenimento dei tributi è stato un impegno costante della Giunta Tendas.
La citta oggi si distingue per la più bassa tassazione locale alle imprese, lo attesta una recente indagine di un istituto di ricerca pubblicata dal prestigioso quotidiano economico IL SOLE 24 Ore.
Recupero dell’evasione all’insegna del pagare tutti per pagare meno, razionalizzazione della spesa pubblica e nuova modulazione dei tributi, sono state le azioni che hanno consentito di intervenire per una riduzione di numerosi tributi (IMU, TASI, TARI) e l’esenzione di quello per la pubblicità (insegne) per le imprese con sede legale a Oristano. È stato istituito l’ufficio delle entrate tributarie e patrimoniali che sta razionalizzando il sistema delle entrate e della riscossione per tutte le entrate tributarie, non tributarie e patrimoniali, quali diritti concessori (compresi quelli edilizi), fitti attivi, modificando il sistema dei controlli e della attività lavorativa.
È stata aperta una vertenza nei confronti del Ministero della Difesa per le servitù militari di 112 mila Euro.
I Tributi minori (tra i quali Cosap e Imposta pubblicità) sono passati da € 614.470 del 2014 a € 445.680, senza gravare sulle casse dell’ente per effetto della cessazione del contratto con la società di riscossione coattiva dei tributi minori (nel 2014 è costata in termini di aggi € 200.541).
Per quanto riguarda il recupero dell’evasione, sono stati ottenuti risultati molto positivi per quanto riguarda l’IMU registrando una maggiore entrata di 750 mila Euro. Il recupero dell’evasione della Tari è stata equivalente rispetto agli sgravi concessi alle famiglie per le agevolazioni previste dal regolamento comunale (circa duecentomila euro).
Il Comune ha proseguito l’azione di valorizzazione del patrimonio attraverso il Piano di alienazione dei beni inutilizzati. Le entrate conseguite nel 2015 sono state di € 468.817 per Torre Grande e € 99.416 per immobili in città.
La trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà ha consentito la rimozione dei vincoli legati alla libera circolazione degli immobili. Ha interessato circa 230 famiglie, per un valore lordo complessivo di € 2.700.000 circa, garantendo un’entrata accertata per 560.000.
Particolare impegno è stato dedicato al sostegno al sistema produttivo locale. Il Comune è stato in prima fila con il POIC e con il bando per l’Area di crisi. Nel 2015 ha aperto lo Sportello Europa, servizio a disposizione dei cittadini, gratuitamente, per offrire informazioni utili a cittadini e soggetti pubblici e privati ad orientarsi nel complesso mondo degli strumenti comunitari.
È stato approvato il piano di razionalizzazione delle società partecipate: il consiglio ha deliberato di recedere dal consorzio rete dei porti e di vendere il pacchetto azionario delle marine oristanesi. Anche le quote della Sogeaor saranno presto messe in vendita. Gli uffici si stanno attivando per il provvedimento che consentirà il mantenimento della scuola civica di Musica e Istar.
Servizi sociali
Tra gli interventi più importanti l’apertura del Dormitorio pubblico di via Sassari e del Centro Antiviolenza in via Tirso. Due strutture che offrono servizi di grande utilità per decine di cittadini.
Al via nel 2015 il progetto di mobilità sociale “Liberi di essere, liberi di muoversi” per la mobilità di anziani, ragazzi svantaggiati, persone in stato di difficoltà e con problemi motori, ma anche per favorire l’assistenza domiciliare, il trasporto di pasti e la raccolta di alimenti.
Per far fronte alle difficoltà che vivono molte famiglie oristanesi la Giunta Tendas ha recuperato 400 mila euro da destinare alle povertà estreme. Nel 2015 è stato confermato il progetto dei buoni spesa, finanziati con il 5 per mille, messi a disposizione della famiglie bisognose a Natale.
Spettacolo
Anche nel 2015 Mondo Ichnusa è stato l’evento clou, due giorni di grande spettacolo che a Luglio hanno consentito di fare di Torre Grande il centro più importante dell’estate sarda. I concerti di J-AX, Capareza, Fedez e Marco Ligabue hanno richiamato nella località marina 115 mila spettatori decretando un successo che è andato oltre ogni più rosea aspettativa.
Sport e politiche giovanili
Se l’edilizia sportiva con i progetti per il nuovo Palasport e per la ristrutturazione della piscina (che dopo i ricorsi al TAR può finalmente partire) sono gli interventi più rilevanti, il 2015 verrà ricordato per i risultati degli atleti oristanesi: la pallavolista Alessia Orro e il canoista Stefano Oppo su tutti, ma anche la promozione della Tharros.
Oristano ha ospitato la seconda edizione della Mezza Maratona del Giudicato e si prepara ad accogliere l’evento per il terzo anno consecutivo.
Turismo
Torre Grande è sempre più al centro delle politiche turistiche. Sartiglia, Mondo Ichnusa, Monumenti aperti, Maggio della Torre, Bandiera blu, Open water challenge e il progetto turistico della IVI (che ha avuto ila via libera dalla Regione) hanno caratterizzato il 2015.
Urbanistica – Edilizia privata – Protezione civile
L’adozione del Piano particolareggiato del centro storico, a 17 anni di distanza dal precedente piano, è stato l’intervento più significativo del 2015. Numerose le lottizzazioni varate dal Consiglio comunale che potranno dare fiato al settore delle costruzioni. La Giunta ha approvato la delibera sulle zone C2ru (Sa Rodia e Is Pasturas) che quantifica gli oneri per i lottizzanti e definisce le azioni del programma di attuazione delle opere di urbanizzazione.
È stato approvato il Piano di protezione civile che sarà aggiornato (così come il PUC) dopo l’approvazione della Regione e del Consiglio dello studio sul rischio idrogeologico (già consegnato dai tecnici).
Il Consiglio ha formulato gli indirizzi per la Circonvallazione ovest (è stato affidato l’incarico per la il progetto definitivo). Si sta definendo il passaggio di delega dalla Provincia al Comune per il progetto del Centro Intermodale.
È stato attivato lo Sportello Unico dell’Edilizia al fine di migliorare efficienza, efficacia, qualità e trasparenza dei servizi erogati a cittadini e imprese, a oggi sono pervenute oltre 200 pratiche on line. Si sta completando il progetto di informatizzazione degli archivi del Servizio Edilizia con la realizzazione del “fascicolo dell’edificio” informatico e cartaceo a disposizione di tecnici e cittadini.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:33
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