In aumento la raccolta degli oli usati a Oristano
Oltre 306 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte nella Provincia di Oristano nel 2011, su un totale di 3.416 tonnellate recuperate nella Regione Sardegna, un dato in aumento rispetto alle 281
Data:
10 ottobre 2012
Oltre 306 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte nella Provincia di Oristano nel 2011, su un totale di 3.416 tonnellate recuperate nella Regione Sardegna, un dato in aumento rispetto alle 281 raccolte l’anno precedente.
Sono i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nella conferenza stampa che si è tenuta in piazza Mariano nell’ambito di “CircOLIamo 2011-2012”, la campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti esausti.
Alla conferenza stampa erano presenti anche l’Assessore provinciale all’Ambiente Emanuele Cera e l’Assessore al decoro urbano del Comune di Oristano Efisio Sanna che hanno sottolineato l’importanza della collaborazione degli enti locali con il Consorzio obbligatorio degli oli usati che, come in questo caso, consente il raggiungimento di importanti risultati testimoniati dai numeri.
“Il Comune sta affrontando il problema rifiuti con grande attenzione e impegno – ha detto l’Assessore comunale Efisio Sanna -. Siamo fortemente convinti che i rifiuti possano finire di essere un problema per diventare una risorsa capace di creare nuova occupazione. In questo senso stiamo lavorando sul capitolato d’appalto del nuovo servizio con importanti novità”.
In tutta Italia, delle 431.000 tonnellate di olio lubrificante che sono state immesse al consumo nel 2011, il Consorzio ha raccolto 189.267 tonnellate di oli usati, oltre il 95% del potenziale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Marco Paolilli, coordinatore della rete di raccolta del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati - ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%. E per fare ciò abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, dalle amministrazioni alle imprese, passando per i singoli cittadini”.
Per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna informativa itinerante “CircOLIamo”, che nel 2012 raggiungerà 59 province italiane. “Si tratta di un format ormai consolidato – ha aggiunto Paolilli - che permette al COOU di dialogare con i cittadini, i rappresentanti delle amministrazioni territoriali e le associazioni territoriali e di categoria per arrivare a dei punti condivisi sui principi che ormai fanno parte stabile delle nostre iniziative. Sono due, in particolare, i messaggi che vogliamo comunicare: da un lato i pericoli che possono derivare dal contatto con i lubrificanti usati o dalla loro dispersione nell’ambiente, dall’altro i vantaggi per il sistema Italia che derivano dal riutilizzo degli stessi oli esausti. Con il nostro lavoro salviamo l’ambiente e al contempo aiutiamo il Paese a risparmiare nelle importazioni di petrolio”.
L'olio lubrificante usato è ciò che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari di fabbriche e industrie, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli. Definito dalla legge “rifiuto pericoloso”, deve essere smaltito correttamente. In 28 anni di attività il COOU ha raccolto 4,72 milioni di tonnellate di olio usato, evitandone così la dispersione. Se utilizzato in modo improprio l'olio usato può essere estremamente dannoso per l'ambiente e per la salute umana: basti pensare circa 4 kg d'olio - il cambio di un'auto - se versati in acqua sono in grado di coprire una superficie grande quanto un campo di calcio.
Chiunque, telefonando al numero verde del Consorzio, 800 863 048 o collegandosi al sito www.coou.it, può avere informazioni e il recapito del raccoglitore più vicino. Il Consorzio coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta, diffuse su tutto il territorio nazionale, e di 6 impianti di rigenerazione. L’olio usato, infatti, può costituire un’importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva; negli ultimi anni il riutilizzo dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio complessivo di quasi 2,9 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:33
Contenuti correlati
Novità
- Primo passo per l'albo comunale delle associazioni di volontariato ambientale
- Una statua in ricordo delle vittime dell’amianto nella rotonda di Via Petri
- Approvato il progetto da 998 mila euro per il potenziamento del Centro del riuso
- Violenza alle donne - Una nuova panchina rossa offerta da Conad
- Gara d'appalto per la gestione dello Spazio giovani, Ceas e Skatepark. Offerte entro il 29 marzo
Documenti e dati
- Manifestazione di interesse per un elenco di operatori per la gestione del verde pubblico
- Contributi alle società sportive - Entro il 22 novembre 2024 le domande al Comune
- Adotta un'aiuola. Al via le domande per cittadini, associazioni, scuole e attività economiche
- Contributi alle società sportive - Domande entro il 20 dicembre 2023
- Al via una campagna per la sterilizzazione dei cani di proprietà