“Abbiamo qualcuno in Comune”.

Con questo slogan il Comune di Oristano ha presentato al Forum della Pubblica amministrazione un progetto di innovazione per la modernizzazione dell’ente.

Il progetto, insieme ad altri 71 su un totale di 170 presentati da altrettante amministrazioni pubbliche, ieri è stato premiato a Roma dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri Federico Basilica e dal Presidente del Formez Carlo Flamment .

Il piano integrato del cambiamento è stato elaborato nei mesi scorsi dall’Amministrazione comunale di Oristano nell’ambito di Cantieri, il programma che il Dipartimento della Funzione Pubblica ha promosso per accelerare e dare concretezza ai processi di innovazione nelle amministrazioni pubbliche.

L’iniziativa è stata premiata al Forum della Pubblica amministrazione, durante una cerimonia alla quale ha partecipato anche il Ministro della Funzione pubblica Luigi Mazzella .

“Il Comune di Oristano è fortemente impegnato nel processo di rinnovamento e di innovazione. Le tante iniziative avviate in questi mesi sono nate e si svilupperanno nei prossimi anni con l’obiettivo di rendere più efficiente la macchina comunale, favorendo il contatto con i cittadini” spiega l’Assessore agli Affari generali Pino Franceschi che ha ritirato il premio di Cantieri.

Insieme a Franceschi , al Forum PA, c’erano anche il Vice Sindaco Mauro Solinas , il Segretario generale del Comune Aldo Cappai , il Dirigente dell’Area Affari amministrativa Enrico Massidda e l’equipe che ha ideato il progetto di innovazione.

“Abbiamo qualcuno in Comune è lo slogan che abbiamo scelto per il Piano integrato del cambiamento del Comune di Oristano – prosegue Franceschi -. Si tratta di un insieme di sei progetti attraverso i quali puntiamo a rendere immediatamente percettibili dai cittadini, dalle imprese e dal mondo del no profit , la persona o le persone che si occupano dei servizi comunali. Vogliamo favorire il contatto e la conoscenza, dare un nome e un volto ai tanti qualificati operatori pubblici che quotidianamente sono impegnati negli uffici e nei servizi del Comune per riuscire a instaurare un nuovo rapporto con i cittadini. Contestualmente il livello dei servizi dovrà migliorare attraverso metodologie di pianificazione e strumenti di analisi dei bisogni e di verifica della qualità per rispondere alle esigenze della comunità in maniera sempre più soddisfacente”.

Il Piano prevede di intervenire su diverse leve: l’organizzazione, la comunicazione integrata, la formazione, il sistema premiante.

Le prime iniziative concrete sono già state avviate (il corso di formazione sulla comunicazione istituzionale), mentre altre partiranno a breve.

I frutti del Piano integrato di cambiamento dovrebbero vedersi entro la fine del 2005. Fino ad allora , i gruppi di lavoro costituiti all’interno dell’ente saranno assistiti da esperti del Dipartimento della Funzione pubblica per procedere alle varie fasi di attuazione dei sei progetti.