La Giunta Barberio è pronta a far partire gli interventi di restauro della Basilica del Rimedio. Un atto che si unisce agli altri avviati e che stanno richiedendo il massimo dell’impegno da parte della struttura comunale nell’avviare le opere pubbliche già programmate.

Il bando per la gara d’appalto è stato pubblicato all’Albo pretorio del Comune in questi giorni e prevede che le offerte delle imprese vengano presentate entro il 4 dicembre 2002.

“La somma messa a disposizione dal Comune, attraverso un finanziamento regionale dell’allore Assessore regionale Pasquale Onida, per la realizzazione dei lavori è di 289 mila Euro, mentre la gara d’appalto si svolgerà su una base d’asta di 199 mila 868 Euro – precisa l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas -. Una volta aggiudicato l’appalto e consegnati i lavori l’impresa avrà 240 giorni di tempo per realizzare gli interventi previsti”.

“Il restauro della Basilica di Nostra Signora del Rimedio si rende necessario per recuperare il bene ad una situazione di degrado che si protrae ormai da alcuni anni – prosegue l’Assessore Solinas -. Negli ultimi quarant’anni, infatti, la Basilica è stata oggetto solo di interventi di ordinaria manutenzione. È mancato il necessario coordinamento tecnico e questo ha provocato una certa disomogeneità nei lavori. Ora la Giunta Barberio, in collaborazione con la Curia e il parroco Monsignor Vincenzo Curreli, intende intervenire con un progetto complessivo per restituire al suo splendore naturale uno dei nostri più importanti monumenti architettonici. È così stato previsto di eliminare i problemi derivanti dai fenomeni di umidità derivanti da infiltrazioni che hanno provocato il distacco degli intonaci interni. Sempre per combattere il fenomeno dell’umidità e rimediare ai danni provocati nel corso degli anni è stata prevista la revisione generale dei pavimenti marmorei della navata centrale e del transetto e la sostituzione di quelli delle cappelle laterali. Saranno realizzati anche gli intonaci esterni. Altri lavori riguardano le strutture murarie e la copertura con la previsione di un nuovo sistema di impermeabilizzazione. Inoltre, si provvederà al restauro del tamburo della cupola e ad un primo intervento di salvaguardia della torre campanaria che precederà la verifica statica della struttura. Il progetto sarà completato con i lavori finitura degli intonaci esistenti, con la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione degli infissi deteriorati, la revisione dell’impianto elettrico e la predisposizione di un impianto di deumidificazione”.

L’intervento sulla Basilica del Rimedio è solo il primo che l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas e la Giunta Barberio vogliono programmare in una zona della città che è nel cuore degli oristanesi e dei sardi. Una zona che oggi assume ancora maggiore importanza in virtù della presenza di un centro di cura per post-acuti, l’Istituto Santa Maria Bambina, destinato ad imporsi nel sistema sanitario nazionale come un presidio d’avanguardia.