La chiusura al culto della Chiesa di Santa Chiara è destinata a finire presto.

Il Comune, nei giorni scorsi, ha ricevuto dalla Regione la comunicazione di un finanziamento di 160 mila Euro attraverso il quale si potranno realizzare le opere necessarie alla riapertura della chiesa.

“Il nostro obiettivo è quello di restituire velocemente alla città questo bene tanto caro agli oristanesi e alle suore clarisse che da secoli lo accudiscono con amore – spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas -. Faremo di tutto perché in occasione del Natale 2005 i fedeli possano riprendere a frequentare la Chiesa di Santa Chiara. Avremmo voluto bruciare i tempi e riuscirci già per il Natale 2004, ma, nei mesi scorsi, durante l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione, nelle cappelle sono stati rinvenuti intonaci antichi con pitture e carboncini che hanno costretto a rivedere il progetto di recupero della struttura. Così, accogliendo una nostra richiesta, l’allora Assessore regionale ai Lavori pubblici Pasquale Onida ha finanziato il Comune di Oristano con altri 160 mila Euro che, sebbene non siano sufficienti a realizzare tutte le opere, consentiranno la riapertura al culto della Chiesa”.

Prima che i lavori si interrompessero per consolidare gli antichi intonaci, il Comune, con un finanziamento dell'Assessorato regionale alla Cultura, stava provvedendo al recupero delle facciate principali, delle cappelle e della copertura.

Intanto, il Comune sta procedendo alla programmazione di una serie di interventi anche in altre chiese per le quali proprio nei giorni scorsi ha ricevuto conferma dei finanziamenti regionali “che – osserva l’Assessore Solinas - confermano la grande sensibilità dimostrata dalla precedente Giunta regionale nei confronti dei problemi delle chiese”.

Con 50 mila Euro si procederà ai lavori di manutenzione straordinaria della casa protetta degli Evaristiani a Donigala .

Altri 50 mila Euro saranno impiegati per lavori di manutenzione alla Chiesa Stella Maris di Torre Grande.

Per il risanamento della Chiesa di Santa Vittoria di Nuraxinieddu , infine, la Regione ha concesso un finanziamento di 60 mila Euro.