Le modifiche agli incarichi dei dirigenti sono regolari e non limiteranno le prerogative del prossimo Sindaco
Lo precisa il Sindaco Tendas che evidenzia che la rimodulazione ha consentito di ridurre da sei a cinque i settori dell’ente, ottenendo un risparmio per le casse comunali
Data:
08 aprile 2016
“Le decisioni adottate dalla Giunta comunale sugli incarichi dirigenziali derivano dalla necessità di rimodulare la struttura organizzativa in seguito al collocamento in pensione di un dirigente”.
Lo precisa il Sindaco Guido Tendas che, rispondendo a un’interrogazione del consigliere Giuseppe Puddu, evidenzia che la rimodulazione, operata seguendo le norme e i contratti, ha consentito di ridurre da sei a cinque i settori dell’ente, ottenendo anche un risparmio per le casse comunali.
“Potevamo sostituire il dirigente andato in pensione, ma abbiamo preferito operare una razionalizzazione delle risorse disponibili senza gravare sulle casse comunali – osserva il Sindaco Tendas -. Non abbiamo dunque ampliato la dotazione organica, ma l’abbiamo semplicemente rimodulata sulla base del personale disponibile. Contestualmente, considerando che gli incarichi erano in scadenza, abbiamo riassegnato ai dirigenti a tempo indeterminato la responsabilità dei relativi settori, mentre ai dirigenti a tempo determinato abbiamo adeguato gli incarichi alle modifiche apportate ai settori di competenza”.
Sulla durata dei contratti di lavoro il Sindaco evidenzia che “non sono state modificate le scadenze e le decisioni sono state adottate conformemente alle norme e ai contratti di lavoro. Non è stato chiesto un parere legale perché le decisioni adottate rientrano tra quelle ordinarie che non richiedono approfondimenti particolari”.
“Non esiste alcuna preoccupazione per l’ente e tantomeno il pericolo di un danno erariale – aggiunge Tendas -. Allo stesso modo, il futuro Sindaco non avrà alcun motivo di preoccuparsi. Per lui non ci sarà alcuna limitazione rispetto alle prerogative che gli assegna la legge. I decreti non costituiscono e non costituiranno alcuna lesione o limitazione nella sua azione. Infatti, per i Dirigenti con contratto a tempo indeterminato, non esiste lo spoil system, per cui il loro incarico può essere variato, ma soltanto all’interno dell’ente di appartenenza. Per quanto riguarda i dirigenti con contratto a tempo determinato, i decreti non hanno modificato in alcun modo la situazione giuridica preesistente. Il loro contratto andrà a scadere esattamente quando era stato previsto precedentemente. Pertanto, soltanto la dirigente Daniela Sistigu continuerà oltre il mio mandato, ma questo non è stato deciso da me, ma dalla Corte di Cassazione che con una sentenza, alla quale il Comune si è attenuto, ha condannato il Comune per le decisioni assunte dalla precedente amministrazione”.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:33
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