In una cornice di pubblico senza precedenti la fiamma olimpica ha attraversato Oristano.
Almeno 3 mila studenti di tutte le scuole cittadine hanno accompagnato il passaggio dei 27 tedofori ai quali è stato affidato il compito di portare la torcia olimpica lungo un percorso che dall’ingresso nord di Oristano (via Cagliari – Ponte Tirso) li ha condotti nel centro storico (piazza Roma, via Dritta, piazza Eleonora d’Arborea) e nella zona sportiva di Sa Rodia sino a Santa Giusta.

“È stata una grande festa per la città che ha accolto la fiamma olimpica con grande affetto – ha commentato il Sindaco Barberio -. Credo sia stata la migliore delle risposte che Oristano potesse dare, dimenticando polemiche e malumori”.

Medesima la soddisfazione da parte del Presidente del CONI Mario Baroli: “Il Comitato provinciale del CONI ha lavorato con le altre istituzioni locali perché tutto si svolgesse al meglio. Mi sembra che le due ali di folla che hanno accolto la fiamma siano state le interpreti migliori dello spirito olimpico, contribuendo a diffondere idealmente i valori di pace, lealtà e fratellanza”.

L’Assessore allo Sport Mariano Carta e il Referente scolastico regionale di educazione olimpica Gabriele Schintu hanno seguito la fiamma lungo tutto il percorso: “La città per la seconda volta, dopo la riuscitissima presentazione regionale dell’anno scorso, ha confermato di sapersi esprimere al meglio quando ci sono appuntamenti di grande rilievo. Il passaggio della Fiamma olimpica rappresenta un momento che rimarrà nella storia di questa città ed è doveroso sottolineare come l’impegno delle istituzioni locali (Comune, CONI e il mondo della scuola attraverso il Centro servizi amministrativi) abbia consentito di mobilitare migliaia di ragazzi delle scuole, riservando una calorosa accoglienza alla carovana olimpica”.