Oristano Letture-Visioni - A Gennaio conferenze, laboratori e mostre con Pia Valentinis, Carola Barbero, Simone Cireddu e Aldo Tanchis

Dopo la sosta di fine anno riparte Oristano Letture/Visioni . Dal 10 al 19 gennaio la rassegna lancia i suoi ultimi fuochi d’artificio. La conclusione ufficiale arriverà il 15 Febbraio con l’ultima

Data:
08 gennaio 2014

Dopo la sosta di fine anno riparte Oristano Letture/Visioni.
Dal 10 al 19 gennaio la rassegna lancia i suoi ultimi fuochi d’artificio. La conclusione ufficiale arriverà il 15 Febbraio con l’ultima mostra di questa seconda edizione, fortemente voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e incentrata sulla Biblioteca Comunale.
Si comincia il 10 Gennaio con Simone Cireddu con “I percorsi delle storie”, originale lezione con video, che farà da guida nei percorsi che portano un romanzo a diventare un film e analizzerà l’interazione e gli effetti di risonanza tra gli elementi narrativi e gli elementi visivi che caratterizzano l’arte del raccontare. Cireddu, video-maker, è autore del manuale “Come fare un buon booktrailer (anche a scuola)”, edito da Sefer Books in collaborazione con Edizioni letture/visioni.
L’appuntamento è per venerdì 10 Gennaio alle 18 presso la Biblioteca Comunale di Oristano.

Dopo una breve pausa, dal 16 Gennaio (inaugurazione alle 19) sarà la Pinacoteca Comunale a ospitare “Il mestiere dell’illustratore”, una quarantina di opere realizzate per l’editoria dell’illustratrice sardo-friulana Pia Valentinis. La Valentinis, già vincitrice del Premio Andersen e artista di livello internazionale, in mattinata terrà anche un laboratorio per bambini presso la Biblioteca Comunale.

Lo stesso giorno, alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale, l’Agenzia di Viaggi Visionari di Aldo Tanchis propone una nuova meta che condurrà nei “Regni delle Donne”. Grazie anche a splendide illustrazioni e a testi antichi e contemporanei si potrà viaggiare tra spazio e tempo: dalle terre delle Amazzoni alle isole dei Celti; da incantati regni femminili dell’estremo Oriente a utopie femministe sotterranee o futuristiche, con visioni sicuramente inedite.

Per finire, a venerdì 17 a domenica 19, presso la Biblioteca Comunale, “Romanzi ed emozioni” un intenso e interessantissimo laboratorio con la scrittrice e filosofa torinese Carola Barbero che indaga sul rapporto tra letteratura ed emozioni. E dunque per l’attesa ci si soffermerà su “Caos calmo” di Sandro Veronesi, per la Tristezza su “Non ti muovere” di Margaret Mazzantini, per lo stupore su “Stupore e tremori” di Amélie Nothomb.
Carola Barbero è ricercatrice presso l’Università di Torino, autrice di numerosi volumi, l’ultimo dei quali è Filosofia della Letteratura (Carocci).

Per informazioni: Biblioteca Comunale Oristano, via Sant’Antonio -Tel. 0783 73119 - e-mail: biblioteca@comune.oristano.it
Direzione artistica Aldo Tanchis: 338.6188.983 - FB Oristano Letture Visioni -letturevisioni.it

 

SCHEDE PARTECIPANTI

CAROLA BARBERO - Laboratorio Romanzi ed Emozioni Nata a Torino nel 1975, le sue aree di competenza sono la fenomenologia, l’ontologia, la metafisica, la filosofia del linguaggio e l’estetica. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali e un libro di filosofia del linguaggio e ontologia sul tema degli oggetti finzionali (2005, Madame Bovary: Something Like a Melody, Milano, AlboVersorio), oltre a La biblioteca delle emozioni (Ponte alle Grazie) e Filosofia del romanzo (Carocci). "Che cosa si impara dalla letteratura?", la risposta è: essenzialmente, emozioni." Attraverso queste coordinate Carola Barbero ha scritto La biblioteca delle emozioni (Ponte alle Grazie) con un procedimento molto semplice: si prendono romanzi e si classificano e analizzano in base alla emozione fondamentale che trasmettono: Tristezza Stupore Allegria, Paura, Speranza, ecc. Col tempo la Barbero (già ospite della Prima Edizione di Oristano Letture/Visioni) ha trasformato le sue tesi in veri e propri laboratori nei quali attraverso un romanzo si approfondisce una singola emozione. Un laboratorio rilassante e tonificante, perché nei romanzi, diversamente che nella vita, possiamo sapere che cosa ci aspetta e a cosa andiamo incontro.

PIA VALENTINIS Mostra: Il mestiere dell’illustratore - Pia Valentinis è nata ad Udine, cagliaritana d’adozione. Diplomata all’Istituto d’arte di Udine, ha partecipato a vari stage (Atelier des Enfants del Centro Pompidou, Stepan Zavrel, Sergio Toppi, Emanuele Luzzati) e nella sua carriera ha illustrato libri per bambini con case editrici nazionali (Arka, C’era una volta, Fatatrac, Giunti, Sonda, Einaudi ragazzi, Fabbri, Nuove edizioni Romane) e internazionali (Gakken, Grimm Press, Grandir). Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre, collettive e personali, e conduce laboratori di arte visiva per bambini. Ha vinto la XXI edizione del Premio Andersen, il maggior riconoscimento italiano dedicato ai libri per ragazzi, nella categoria Miglior illustratore.

ALDO TANCHIS – Saggista, romanziere e sceneggiatore, nel 1981 ha pubblicato L'arte anomala di Bruno Munari (Laterza) seguito nel 1986 dalla monografia Bruno Munari, co-edito in Italia, USA, Inghilterra e Francia. Nel 2004 pubblica Lo sguardo inquieto. Grandi caricaturisti del Novecento. Il primo romanzo, Pesi Leggeri (2001) rielabora la sceneggiatura del film omonimo diretto da Enrico Pau. Nel 2004 esce L'anno senza estate e nel 2008 Una luce passeggera. Dalla collaborazione con Pau è nato anche Il brutto anatroccolo, operetta musicata da Giorgio Gaslini e con Paolo Fresu, presentata nel 1997 a Time in Jazz e testimoniata da due CD: in studio (Il Manifesto, 2002) e "live" (La Nuova Sardegna, 2008). Nel 2011 ha realizzato con Nicola Urru il video Nos, Elianora, dedicato a Eleonora d'Arborea. Nel 2013, per Dromos Festival, ha scritto lo spettacolo … E vedrà che la crisi passerà, con Armeria dei Briganti e Alessandro Melis. Ha creato e prodotto Agenzia di Viaggi Visionari, lezione-spettacolo-mostra. Ha attivato corsi sperimentali di sostegno alla lettura con biblioteche pubbliche e scuole in Sardegna e Lombardia. È l’ideatore di Letture/Visioni e direttore artistico dell’omonimo non-festival di Oristano.
 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:33