Pari opportunità - La Commissione comunale chiede il rispetto del regolamento per l'utilizzo del campo Tharros

"Il regolamento per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali non lascia spazio a interpretazioni diverse da quelle che si possono desumere dalla lettura degli articoli 9, 11 e 15". La Commissione

Data:
03 novembre 2003

"Il regolamento per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali non lascia spazio a interpretazioni diverse da quelle che si possono desumere dalla lettura degli articoli 9, 11 e 15".

La Commissione comunale per le pari opportunità prende posizione sul caso della mancata assegnazione del campo Tharros alla squadra di calcio femminile ACF Atletico Oristano e ribadisce che l’unico criterio che si può adottare, se non si vuole discriminare alcuna delle società interessate, è quello dell’applicazione del regolamento.

La Commissione, dopo la richiesta di intervento delle giocatrici dell’ACF, si è riunita nei giorni scorsi per esaminare la vicenda, approfondire gli articoli del regolamento comunale e assumere una posizione ufficiale.

"L’Assessore allo sport Mario Lai ha condotto una mediazione con le società ottenendo un risultato apprezzato da tutti – dice il Presidente della Commissione Pupa Tarantini -. Tuttavia, a oggi, non si sa ancora se la strada ipotizzata sia percorribile. Non si sa, cioè, se sarà possibile per le tre squadre interessate (Tharros, Oristanese, ACF Atletico Oristano) utilizzare il comunale secondo il calendario concordato. Esistono due problemi distinti: la capacità di resistenza del manto erboso e la disponibilità della FIGC a concedere all’Oristanese l’anticipo al sabato delle gare interne. Se questi due nodi non dovessero essere sciolti la Commissione per le pari opportunità chiede che l’Amministrazione comunale applichi il regolamento".

Il Presidente Tarantini ricorda, quindi, il contenuto degli articoli: "All’articolo 9 si stabilisce che il Dirigente dell’Area servizi alla cittadinanza, dietro parere favorevole, dell’Assessore allo Sport, allega alla concessione comunicazione di disponibilità degli impianti per lo svolgimento degli incontri di campionato. Nell’ultimo comma, poi, si fa riferimento alla priorità che viene accordata agli incontri di livello nazionale e, a seguire, regionale e provinciale. L’articolo 11 stabilisce i termini di scadenza delle domande per le diverse tipologie di concessioni e, nel caso in questione, la fissa al 31 dicembre dell’anno precedente l’inizio della stagione sportiva con conferma da comunicare entro il 30 giugno. L’articolo 15, infine, determina i criteri per il rilascio delle concessioni d’uso e in particolare stabilisce che compatibilmente con i criteri generali si cercherà di confermare nello stesso impianto le squadre che lo hanno utilizzato nel corso dell’anno precedente. Lo stesso articolo, all’ultimo comma, elenca i criteri che costituiscono titolo di priorità in ordine, principalmente, alla categoria di appartenenza".

"Per concludere – dice ancora Pupa Tarantini – la Commissione ritiene che l’attuale regolamento non lasci spazio a interpretazioni diverse da quelle che si possono desumere dalla lettura dei singoli articoli così come ritiene che siano altri i presupposti per cui i regolamenti possano essere modificati. È giusto, invece, garantire pari opportunità a ragazzi e ragazze che hanno scelto di praticare lo sport e valorizzare ogni disciplina e attività a prescindere dal sesso di appartenenza di chi la realizza".

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31