Referendum costituzionale - Le modalità del voto domiciliare

On line la circolare con le modalità di voto domiciliare per gli elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione

Data:
02 novembre 2016

Gli elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione possono ricorrere al voto domiciliare.
L’elettore interessato deve far pervenire al sindaco del comune nelle cui liste elettorali è iscritto un’espressa dichiarazione, corredata dalla prescritta
documentazione sanitaria, con la quale attesta la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, indicandone l’indirizzo.

Trattandosi di consultazione nazionale, l’espressione del voto domiciliare è consentita anche se la dimora indicata dall’elettore sia ubicata in un comune del territorio nazionale diverso da quello di iscrizione elettorale.

La domanda deve essere presentata in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione, ossia fra martedì 25 ottobre e lunedì 14 novembre 2016.
Tale ultimo termine del 14 novembre 2016, tuttavia, in un’ottica di garanzia del diritto di voto costituzionalmente tutelato, deve considerarsi avere carattere ordinatorio, compatibilmente con le esigenze organizzative del comune.

La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico,
e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale.

Allegati

Circolare voto domiciliare 

Referendum costituzionale - Le modalità del voto domiciliare
Referendum costituzionale - Le modalità del voto domiciliare  

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:34