L’Assessore ai Servizi sociali del Comune di Oristano Mariano Biddau ha disposto il continuo monitoraggio e la sistematica pulizia delle aree interessate dal servizio dell’Estiamo insieme e quelle intorno alla biblioteca comunale.
La misura si è resa necessaria dopo che nei giorni scorsi un bambino ha trovato una siringa nell’area verde intorno alla biblioteca comunale.

Non risponderebbe al vero, però, che il bambino sia stato punto dalla siringa. È totalmente falso, inoltre, che il ritrovamento sia avvenuto nell’area giochi dell’Estiamo insieme e che gli addetti comunali non abbiano offerto assistenza alla madre del bambino sostenendo che “trattandosi di un servizio gratuito non può certo pretendere di più” come riportato dalla stampa locale.
La stessa madre del bambino, questa mattina, parlando con i responsabili dei servizi sociali ha smentito di aver pronunciato quella frase, confermando, invece, piena fiducia nel servizio dell’Estiamo insieme. Tanto che ha continuato a farlo frequentare dal figlio anche dopo il deprecabile episodio.

Secondo l’Assessore Biddau “siamo di fronte a un episodio la cui gravità non va sottovalutata. Abbandonare siringhe in luoghi pubblici è un fatto gravissimo, ma all’inciviltà è difficile porre rimedio. I servizi sociali, dal canto loro, hanno svolto il loro lavoro con la consueta professionalità, il tatto e l’attenzione necessari. In questo senso ci ha fatto piacere, oggi, incontrare i protagonisti dell’episodio e trovare conferma, da loro, della disponibilità del personale comunale”.