Università - Il 19 Aprile a San Domenico un convegno sul vigneto ecosostenibile del futuro

 Venedì 19 Aprile, alle 9, il tema della sostenibilità in vitivinicoltura sarà al centro di un convegno promosso dal Consorzio UNO dal titolo "Il vigneto ecosostenibile del futuro".

Data:
16 aprile 2013

 Venedì 19 Aprile, alle 9, il tema della sostenibilità in vitivinicoltura sarà al centro di un convegno promosso dal Consorzio UNO dal titolo "Il vigneto ecosostenibile del futuro".Convegno vigneto

L’iniziativa, in programma nell’Auditorium San Domenico di Oristano, è a cura del curriculum in Viticoltura ed Enologia del corso di laurea in Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari del Dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari e dell'Assoenologi.

Il convegno si aprirà con i saluti del Presidente del Consorzio UNO Pupa Tarantini, dell'Assessore Regionale all'Agricoltura Oscar Cherchi, del Direttore Vicario del Dipartimento di Agraria Antonello Pazzona, del Presidente del corso di laurea in Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari Salvatore Deiana e del Presidente della Sezione Sardegna dell'Assoenologi Dino Addis.
Coordinati da Gianni Nieddu, responsabile del curriculum di Viticoltura ed Enologia della sede di Oristano, interverrano i relatori Rita Biasi dell'Università della Tuscia di Viterbo che tratterà il tema della sostenibilità del paesaggio viticolo, Francesco Spanedda dell'Università di Sassari che parlerà dell'importanza degli aspetti di progettazione architettonica e ambientale per la sostenibilità delle cantine e dei vigneti, Attilio Scienza dell'Università di Milano che tratterà delle scelte genetiche e degli interventi agronomici per la gestione del vigneto, Luciano De Propris che porterà la testimonianza dell'azienda Salcheto di Montepulciano (Siena) che ha fatto della sostenibilità ambientale uno dei suoi punti di forza della sua attività imprenditoriale.
Nel pomeriggio è previsto l'intervento di Francesco Deledda dell’azienda friulana Simonit&Sirch che ha creato una nuova tecnica di potatura "soffice" della vite che permette di raddoppiare la durata delle viti e ridurre notevolmente i costi.
Le conclusioni sono affidate a Giuseppe Carrus, curatore della Guida dei Vini d'Italia del Gambero Rosso, che traccerà il punto di vista del consumatore e della critica gastronomica.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:33