Miniere Sonore, XII Festival di Musiche Attuali

Miniere Sonore, XII edizione del Festival di Musiche Attuali, presso l’Hospitalis Sancti Antoni ad Oristano, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre

Cos'è

Miniere Sonore, XII edizione del Festival di Musiche Attuali
Hospitalis Sancti Antoni, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre

La XII edizione del festival - promosso dall’Associazione Culturale Heuristic, sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano – prosegue il suo cammino nella sperimentazione artistica con l’obiettivo di promuovere la diffusione e favorire la valorizzazione di forme artistiche poco conosciute dal grande pubblico.

La programmazione delle tre serate darà spazio ad artisti che approcciano nuove forme musicali che si muovono ai limiti di un genere definito, il cui approccio è determinato da ibridazioni di stili, incorporando elementi nuovi, laterali rispetto alla musica in senso stretto. Oltre ai live che spaziano tra i generi più vari - live electronics e video, diffusione acusmatica, ambient psychedelic, post rock music, electro-acoustic, improvvisazione radicale, experimental post-jazz – Miniere Sonore si apre ancora di più a forme d’arte altre come la danza contemporanea e il teatro, per ampliare la propria ricerca e arrivare a pubblici sempre nuovi.

Dal tema del 2018 Risonanze che poneva l’accento sulla centralità di un’armonia totale, quest’anno il leitmotiv sarà il concetto di Leggerezza che non deve essere confuso con superficialità, come ci indica Calvino. Si tratta di una delle qualità essenziali del linguaggio artistico che intenda sfuggire alla condizione transitoria e effimera del comporre che, per aspirare all’arte, deve scaturire in un “oggetto” dotato di vita propria.

Saranno 10 live per tre serate che daranno vita a performance di assoluto impatto percettivo, grazie all’ibridazione tra generi e discipline.

Venerdì 30 agosto Miniere si aprirà alle 21.00 con La femme dans le cadre di Ivana Busu (fisarmonica live electronics) e Caroline Wehbe (video e oggetti sonori) per una performance ispirata all’omonimo racconto della Wehbe: la storia dell’amore possessivo di un uomo che, incapace di ritrarla, ha gelosamente imprigionato la sua amata nella cornice di un quadro. Alle 21.30 États De Corps, performance di danza contemporanea di Peter Agardi, progetto multidisciplinare ispirato al pensiero pasoliniano, nato dalla riflessione sul condizionamento delle convenzioni sociali anche nel controllo del nostro corpo. Chiuderà la serata la chitarra di Sergio Altamura, un viaggio nell’universo di possibilità timbriche e compositive della chitarra acustica contemporanea.

Sabato 31 aprirà la serata Stefano Casta con Time-warp, una performance di diffusione acusmatica: musica “assoluta” che si riduce al puro fenomeno sonoro, prodotta in studio. Acusmatiche erano le lezioni di Pitagora, quando nascosto dietro una tenda sollecitava gli allievi alla massima attenzione verso la parola, lasciando all'udito la piena responsabilità della percezione. Il suono, infatti, si separa dall’immagine amplificando per sottrazione le possibilità percettive, che stimolano reminiscenze ancestrali inconsce e, altrimenti, inafferrabili. Seguirà alle 22.00, Méta-Morphose di Magna Mater (duo franco cileno), performance immersiva in cinque atti in cui il pubblico è invitato a entrare in un universo ovidiano dove mitologiche figure femminili si mostrano nell’intima esperienza della mutazione. Alle 22.30 salirà sul palco Pino Forastiere che con Village Life ha tradotto in musica il cambiamento esistenziale del trasferimento dal caos romano alla vita di provincia, in una ricerca improntata alla massima espressione orchestrale della chitarra a 16 corde. Un viaggio in atmosfere mediterranee, scandito da ritmi di danze. In chiusura Escape Room, primo album dei Freak Motel, progetto originale che incorpora molteplici influenze e le converte in un sound sperimentale tra post-rock esplosivo, atmosfere noise e electric jazz. Ritmi serrati a tratti ossessivi si alternano a melodie ariose ed evocative dal climax onirico.

Domenica 1 settembre apre Ivonne Bello, con Schema, progetto coreografico work-in-progress che si articola attraverso una performance di improvvisazione e installazione dal vivo site specific; alle 21.30 Perry Frank, progetto di musica ambient, acoustic, psychedelic rock e chillout del polistrumentista Francesco Perra, cominciato nel 2005. Dopo tre album pubblicati e numerose collaborazioni Perry Frank cura il progetto Ambient Guitar Sessions, che consiste in live sessions di musica ambient in luoghi panoramici o idonei ad ospitare il suo genere musicale in cui l'aspetto visivo si mescola alla musica dando vita a una serie di videoclip estremamente suggestivi. Chiude il festival alle 22.45 il duo formato da Marco Ferrazza e Giacomo Salis con Untitled, spettacolo di improvvisazione radicale con un set essenziale, costituito da un timpano, un piatto e un laptop, funzionale al risultato sonoro complessivo, capace di essere al tempo stesso scarno e coinvolgente.

L’ingresso alle serate è libero e gratuito.

Miniere Sonore | Festival di Musiche Attuali
Direzione Artistica e Management: Stefano Casta
Direzione Tecnica: Enrico Sesselego
Fotografia e visuals: Caroline Wehbe
Ufficio Stampa: Sara Marceddu
Mail: ufficiostampa@minieresonore.com 
Per informazioni 
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Miniere Sonore, XII Festival di Musiche Attuali
Miniere Sonore, XII Festival di Musiche Attuali  

Date e orari

30
ago/19

ore 09:36 - Inizio evento

01
set/19

ore 09:36 - Fine evento

Documenti

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

22/03/2022, 11:42