Proiezione di "Donne e dee di Sardegna"

Martedì 16 aprile, alle 18,30, al Centro Servizi Culturali, la proiezione di "Donne e dee di Sardegna - Féminas e Divas de Sardigna”, progetto e regia di Daniela Vismara

Cos'è

Rai Sardegna e Rai Lombardia, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano,

invitano alla proiezione di

DONNE E DEE DI SARDEGNA
“Féminas e Divas de Sardigna”

Progetto e regia di Daniela Vismara

 Martedì 16 aprile 2019 ore 18,30
Oristano – Sala Centro Servizi Culturali UNLA

Partecipano
Daniela Vismara (regista)
Giovanni Maria Dettori (direttore della sede regionale RAI Sardegna)

 

DONNE E DEE DI SARDEGNA - Féminas e Divas de Sardigna - Attraverso la testimonianza di donne che vivono e lavorano nell’isola, questo documentario prodotto da Rai Sardegna in collaborazione con il Centro di Produzione Rai di Milano, conduce lo spettatore in luoghi arcaici e contemporanei inseguendo le tracce di antiche divinità femminili di cui l’isola ancora conserva numerosi reperti.

La forte presenza di culti legati alla Dea Madre ha creato un substrato culturale che ha permesso alle donne di avere un ruolo paritetico a quello degli uomini rilevato sino agli anni trenta e quaranta soprattutto in Barbagia e mantenuto nonostante il cambio di prospettiva successivo alla diffusione del Cristianesimo che ha abilmente “dirottato” la devozione verso tali divinità sulla figura di Maria.

Come fili tessuti da antichi telai si intrecciano i racconti e le voci vicine e lontane nel tempo di donne che hanno attraversato la storia dalla giudicessa Eleonora d’Arborea promulgatrice della Carta de Logu all’artista Maria Lai, dal premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda alla banditessa Paska Devaddis che rivive tra i murales di Orgosolo, in una costante relazione con il presente.

Parallelamente a queste figure ormai “mitologiche” del passato, il nostro telaio ideale elabora trame contemporanee di musica con Elena Ledda e Zoe Pia, di letteratura con Savina Dolores Massa, di seta del mare con il Maestro di bisso Chiara Vigo, di fotografie con Daniela Zedda e di teatro con Grazia Dentoni ideatrice del progetto “Matrilineare”.

Con la studiosa Dolores Turchi scopriremo l’unica maschera femminile del carnevale sardo Sa Filonzana con molti tratti in comune con l’ormai famosa S’Accabadora detta anche “l’ultima madre” in quella dimensione circolare di vita, morte e resurrezione legata ai cicli della natura, alla quale le antiche divinità femminili sovrintendevano così come riportato dall’archeologa Manuela Puddu.

Il cerchio è elemento iconografico ricorrente anche nelle antichissime Domus de Janas dette “case delle fate” che tanta ispirazione hanno dato a Daniela Ducato nella progettazione e produzione di biomateriali per le case del futuro realizzati con gli scarti delle lavorazioni, in perfetta linea con le innovative teorie sull’economia circolare, unica speranza di salvezza in un pianeta ormai devastato dall’ingordigia umana.

Particolare attenzione è stata riservata ai luoghi archeologici, alle ritualità legate al carnevale e al culto di Maria in vari luoghi dell’isola, oltre all’inserimento di brani musicali e citazioni in lingua sarda nelle differenti declinazioni (dal campidanese al logurodese, al gallurese).

Il progetto prevede la possibilità di una sottotitolazione in inglese per una diffusione a livello internazionale oltre a uno sviluppo degli argomenti e delle tematiche affrontate attraverso il web sul sito di RaiPlay

 

CREDITI

DONNE E DEE DI SARDEGNA  Féminas e Divas de Sardigna

una produzione Rai Sardegna e CPTV RAI Milano

Italia 2018   formato 4K HDR   durata 59’

progetto e regia   DANIELA VISMARA

produttrice esecutiva   SERENA SCHIFFINI

montaggio   SAMANTHA ROBERTS

fotografia  GIANLUIGI TONINELLI

color correction  PATRIZIO RANZANI  NICOLA PIETROCOLA

ideazione grafica  FRANCESCA CAMPAGNOLI

riprese   GIANLUIGI  TONINELLI    DANIELE GARDINI

riprese drone  SIMONE CASTI

specializzati della produzione  GIULIO ANDREOLI   DANIELE PROVERA

supervisione tecnica per il 4K  FRANCO CAVALLINI

post-produzione audio    STEFANO CACCIA

 

Riprese effettuate nei comuni di: ALGHERO – BOSA - CABRAS – CAGLIARI – GUSPINI - MOGORO - NUORO (LOLLOVE) – OLIENA – ORGOSOLO - ORISTANO – ORROLI - ORUNE – OTTANA – PORTOSCUSO - SANT’ANTIOCO – ULASSAI

E nei siti archeologici e naturalistici: necropoli SAS CONCAS (Oniferi) – necropoli ANGHELU RUJU (Alghero) – nuraghe CUCCURADA (Mogoro) – nuraghe ARRUBIU (Orroli) – fonte sacra SU TEMPIESU (Orune) – basalti colonnari (GUSPINI) – CUCCURU is ARRIUS (Cabras) – San GIOVANNI in SINIS – THARROS – CAPO SAN MARCO (Cabras) – Portoferro (Sassari) – CAPO CACCIA (Alghero)

 

Con la partecipazione di (in ordine di apparizione):

ZOE  PIA  musicista e compositrice

MANUELA  PUDDU  archeologa Museo archeologico Cagliari

DOLORES  TURCHI  saggista e studiosa di tradizioni popolari

MARIA ANTONIA  MENNEAS donna di Orgosolo e nipote di Paska Devaddis

ELENA  LEDDA cantautrice e divulgatrice della tradizione musicale

GIANNELLA  URRU  avvocatessa

SAVINA  DOLORES  MASSA  scrittrice

CLAUDIA  CONTU  guida museale Stazione dell’Arte Maria Lai

DANIELA  ZEDDA  fotografa

CHIARA  VIGO  maestro di bisso

ANTONIETTA  SPANU  artista del pane

DANIELA  DUCATO  produttrice biomateriali

GRAZIA  DENTONI attrice, autrice e regista

WILDA  SCANU  presidente cooperativa Su Trobasciu

MIRIAM  CORRIAS ideatrice ScopriOrgosolo

LICIA  MELI  devota di Santa Maria di Cabras

Proiezione di "Donne e dee di Sardegna"
Proiezione di "Donne e dee di Sardegna"  

Date e orari

16
apr/19

ore 12:22 - Inizio evento

Documenti

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

22/03/2022, 11:42