In un momento di grave crisi economica nazionale e internazionale, sono le fasce più deboli ad essere maggiormente penalizzate.
Noi della Commissione Pari Opportunità del Comune di Oristano, in occasione della ricorrenza dell’8 marzo, non intendiamo abbassare la guardia, ma vogliamo dar voce alle tante donne che ancora oggi vedono calpestati i propri diritti.
Quest’anno la “Festa delle donne” cade infatti in un periodo in cui gli stessi diritti fondamentali vengono messi in discussione.
Sono in aumento i casi di violenza psicologica, fisica e sessuale, (soprattutto in ambito familiare), il già precario inserimento nel mondo del lavoro viene minato dalla crisi attuale che colpisce maggiormente questo settore, risulta inoltre ancora sottodimensionato il loro inserimento nella vita politica e sociale.
Da diversi studi e indagini effettuate negli ultimi anni, viene riconosciuto all’unanimità che uno sviluppo possibile si può avere grazie all’apporto lavorativo, professionale e imprenditoriale delle donne e che non valorizzare questo potenziale sarebbe uno “spreco”.
Da soli i buoni propositi non bastano, bisogna attivarsi maggiormente per un’adeguata politica di sostegno alla famiglia “conciliazione” per le lavoratrici madri, creare le infrastrutture (asili nido e scuole elementari a tempo pieno), riscoprire il valore sociale e il ruolo della donna all’interno della famiglia, incoraggiare e sostenere l’imprenditoria femminile .
Da sempre attenta a questi temi di grande attualità, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Oristano, ricorda che il 13 Marzo 2009 alle 17 presso la Sala Giudicale del Palazzo degli Scolopi del Comune di Oristano, si terrà il seminario “A favore della famiglia”, a cui tutte le donne e uomini sono invitati, anche per un contributo di idee che verranno poi prese in esame per migliorare la qualità della vita nella nostra città.
Da diversi anni è attivo “Lo sportello antiviolenza” al quale ci si può rivolgere, personalmente o telefonicamente, anche in forma anonima, per un consulto o per segnalare eventuali abusi subiti in prima persona o da terzi.
Sempre , in tema di campagna di sensibilizzazione nel mondo della scuola, abbiamo messo in rete tutti gli Istituti superiori del Comune di Oristano con la dotazione di cassette postali dove gli studenti o le loro famiglie, possono in forma del tutto anonima, segnalare eventuali situazioni di violenza o abuso. Abbiamo adottato il testo “La violenza domestica contro le donne in Italia e nel contesto internazionale ed europeo” di Rita Canu. È in esame alla Regione il Progetto per le attività un centro di accoglienza “DonnaEleonora” presso il Comune di Oristano. Inoltre, presso l’Istituto Othoca è partito il progetto pilota a livello nazionale sulla “Sensibilizzazione sulla violenza e sugli stereotipi di genere”. Sono all’esame della C.P.O. i progetti :“abbattimento barriere architettoniche per i disabili” e “ Arti, Professioni e imprenditoria al femminile”.
Abbiamo voluto con queste righe, favorire un momento di riflessione, affinchè la ricorrenza dell’8 marzo, non si riduca ad un semplice “evento commerciale“.
Cogliamo l’occasione per salutare tutte le donne di Oristano, rivolgendo un invito e contemporaneamente un augurio, affinchè insieme a noi si sentano protagoniste nell’affermazione dei propri diritti e per un miglioramento della qualità della vita nella nostra Città.