Ambiente - Due milioni di Euro per la salvaguardia del fiume Tirso

Comune di Oristano e Consorzio di bonifica insieme per ridare vita al fiume Tirso. I due enti hanno avviato un progetto in partnership per ripulire gli argini del Tirso attraverso una serie

Data:
27 febbraio 2004

Comune di Oristano e Consorzio di bonifica insieme per ridare vita al fiume Tirso.

I due enti hanno avviato un progetto in partnership per ripulire gli argini del Tirso attraverso una serie di interventi intensivi di bonifica e messa in sicurezza.

“Si tratta di un progetto da 2 milioni di Euro che contiamo di finanziare attraverso i fondi messi a disposizione attraverso il POR Sardegna ” spiega l’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Mauro Solinas .

“Il progetto, redatto dall’Ingegner Dall’Argine per conto del Consorzio di Bonifica, riguarda il tratto di fiume che va da Silì sino alla foce – precisa l’Assessore Solinas -. Chi conosce il Tirso sa quali siano i problemi di natura ambientale che lo riguardano, che ne minano le condizioni igieniche e che ne condizionano la fruizione da parte dei cittadini. E chi lo ha conosciuto in passato, invece, sa quanto il Tirso possa dare alla nostra comunità. Un intervento per la difesa del fiume è dunque necessario per ragione igieniche e ambientali , ma anche per restituirlo alla fruizione degli oristanesi ”.

Nei giorni scorsi, su proposta dell’Assessore Solinas , la Giunta Barberio ha approvato il progetto preliminare e la richiesta di finanziamento alla Regione.

Di fiume Tirso, delle sue condizioni attuali, della sua storia e delle sue prospettive si era parlato recentemente, nel mese di dicembre, nel corso di un convegno organizzato dall’Assessore Solinas per rilanciare il progetto del Parco fluviale.

“È ovvio – dice Solinas – che per iniziare a pensare concretamente ad un’area protetta e alla possibilità di sfruttarla anche economicamente, in chiave turistica ed ambientale, si deve preliminarmente garantire la salvaguardia del territorio. Rottami e rifiuti di ogni tipo devono sparire dal fiume e al contempo si deve garantire una rigenerazione dell’ambiente naturale”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31