Entro il 31 maggio di ogni anno i cittadini devono provvedere alla pulizia delle aree incolte, al taglio ed alla sistemazione delle siepi, alla rimozione di erbacce e rifiuti dai terreni situati all’interno del centro abitato.

Lo stabilisce un’ordinanza del Sindaco di Oristano (la numero 129 del 2002) che prevede anche l’eventuale intervento sostitutivo del Comune con l’addebito delle spese e l’applicazione di una sanzione amministrativa nei confronti dei proprietari dei terreni.

“Si tratta di interventi necessari a tutela della salute pubblica – spiega l’Assessore al Verde pubblico e al Decoro urbano Mariano Biddau -. Il Comune proprio in queste settimane è impegnato nella ripulitura delle aree di pertinenza comunale e nella estirpazione delle erbacce dalle formelle e dai marciapiedi. È però indispensabile che anche i cittadini collaborino e provvedano direttamente alla pulizia dei loro terreni, sgombrandoli dalle erbacce e dai rovi infestanti   eliminando quegli oggetti e quelle sostanze che potrebbero favorire incendi e comunque creare inquinamento. Le siepi dovranno essere curate in modo tale da evitare il restringimento delle sedi stradali e l’ingombro dei   marciapiedi. Le erbacce e i rifiuti dovranno essere conferiti in appositi contenitori per lo smaltimento secondo quanto previsto dal decreto Ronchi”.

Il personale del Nucleo ambientale della Polizia municipale è a disposizione dei cittadini per ulteriori informazioni e chiarimenti.