2700 metri cubi di rifiuti raccolti in 4 mesi di lavoro.
37 siti nei quali intervenire per una riqualificazione ambientale.
15 aree già sottoposte ai primi interventi.
13 operatori impegnati.
Un investimento complessivo di 384 mila Euro (256 mila Euro di contributo regionale e 128 mila di quota comunale).

Sono i dati del Progetto “Sardegna fatti bella” che l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano ha avviato nello scorso mese di Novembre e che sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dall’Assessore Francesco Pinna che ha evidenziato la finalità del progetto che punta a migliorare le condizioni ambientali del territorio.
“L’intervento – ha detto l’Assessore Pinna - prevede azioni mirate alle aree periferiche e non abitate e si concentra prevalentemente nelle vie d’accesso ai centri abitati, nelle zone extraurbane più visibili, nelle campagne, negli alvei fluviali e in prossimità delle spiagge. In questi giorni gli operatori comunali sono impegnati a Torre Grande anche per garantire alla borgata marina di presentarsi preparata all’appuntamento con i primi caldi che abitualmente richiamano nella nostra località turistica più importante centinaia di persone”.

“Perché i nostri sforzi non siano vanificati occorre che ci sia collaborazione da parte dei cittadini che ci devono aiutare a difendere l’ambiente” ha poi precisato l’Assessore Pinna.
Gli interventi di riqualificazione ambientale prevedono diverse fasi.
In primo luogo si procede all’individuazione dei siti sui quali intervenire. Molti sono stati segnalati dal Corpo forestale e dal Consorzio di bonifica, altri sono stati individuati durante le ricognizioni effettuate dal personale dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano.

Una verifica sul campo consente di valutare la quantità e qualità dei rifiuti presenti.
Poi si procede alla raccolta e all’accumulo presso aree temporanee e al successivo trasporto presso le discariche autorizzate.
L’intervento non si limita alla rimozione dei rifiuti, ma anche alla sistemazione delle aree con rasatura delle erbacce, livellamento dei terreni, ordinamento dei perimetri.

I rifiuti una volta raccolti vengono inviati nella discarica consortile di Bau Craboni oppure, una volta selezionati, negli impianti autorizzati:
- rifiuti ingombranti – discarica consortile di Bau Craboni
- rifiuti ingombranti ferrosi, lavatrici, scaldabagno – impianto di smaltimento ditta Porcu
- televisori, monitor pc – West recycling Macchiareddu
- frigoriferi contenenti gas CFC - West recycling Macchiareddu
- pneumatici - West recycling Macchiareddu
- batterie – Invesa Domusnovas