Ambiente - Nel 2006 raccolte 315 tonnellate di oli esausti

OLI USATI: l’Italia leader nella raccolta e nella rigenerazione Arriva a Oristano la campagna itinerante del Consorzio Oristano ha ospitato la 33° tappa della campagna educativa

Data:
04 ottobre 2007

OLI USATI: l’Italia leader nella raccolta e nella rigenerazione

Arriva a Oristano la campagna itinerante del Consorzio

Oristano ha ospitato la 33° tappa della campagna educativa itinerante CircOLIamo 2007/2008 del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati con il patrocinio del comune di Oristano. Questa mattina in Piazza Mariano, all’interno del villaggio CircOLIamo, si è svolta la conferenza stampa alla presenza del Responsabile Progetti Speciali del COOU, Giancarlo Demaldè, degli Assessori all’Ambiente del Comune e della Provincia Francesco Pinna e Pierfrancesco Garau e degli Assessori Comunale e Provinciale alle Attività produttive Ivano Cuccu e Renzo Coghe per illustrare l’importanza del dialogo tra il Consorzio e le Amministrazioni territoriali per la salvaguardia dell’ambiente. Nel corso dell’incontro sono stati resi noti i dati di raccolta dei lubrificanti usati nella provincia di Nuoro: 315 tonnellate raccolte nel 2006 (dato in crescita rispetto al 2005).

“Un buon risultato – ha dichiarato il Responsabile Progetti Speciali del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, Giancarlo Demaldè - ma il nostro obiettivo è raccogliere il 100% dell’olio lubrificante usato prodotto in Italia e per farlo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti: cittadini, amministrazioni e imprese. Per questo abbiamo deciso di scendere in campo e avviare una comunicazione con i cittadini per confrontarci con il territorio. Siamo certi che quest’iniziativa ci fornirà interessanti spunti di riflessione per rendere ancora più efficace il nostro lavoro.”

CircOLIamo 2007/2008, la campagna informativa itinerante organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente, sta percorrendo tutta l’Italia allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati. Un promotruck attrezzato a sala conferenza e altri automezzi di supporto si stanno muovendo lungo il territorio nazionale e sostano nelle piazze di tutti i capoluoghi di provincia. CircOLIamo si articolerà in quattro fasi, due nel 2007 e altrettante nel 2008.

Tra maggio e giugno di questo anno ha già sostato, con significativa partecipazione delle istituzioni e dei media, in 24 province del nord e centro Italia. Nelle sole prime 5 settimane di questa seconda fase percorrerà più di 6.000 chilometri, raggiungendo altre 25 province italiane. In ogni città vengono realizzati eventi per la cittadinanza e incontri con le istituzioni e i rappresentanti delle associazioni di categoria delle aziende, nel corso dei quali il Consorzio illustra le proprie attività, ascolta le istanze territoriali e propone azioni concrete per ottimizzare la raccolta. CircOLIamo dedica una particolare attenzione alle scuole. Il team della campagna itinerante incontra gli alunni delle classi secondarie di primo grado per informarli, col supporto di specifico materiale informativo, sui danni che possono derivare da uno scorretto smaltimento di questo rifiuto pericoloso e sui vantaggi che si ottengono attraverso il suo riutilizzo.

Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati in oltre 20 anni di attività ha raccolto circa 4 milioni di tonnellate di olio usato, contribuendo a salvaguardare l’ambiente e con vantaggi anche sulla bolletta petrolifera italiana. Se dispersi in mare questi quantitativi avrebbero inquinato una superficie d’acqua corrispondente a una volta e mezza quella del Mar Mediterraneo. Il contributo offerto dal COOU è stato di assoluto rilievo: in valori attuali, i prodotti ottenuti dalla rigenerazione dell’olio usato hanno fatto risparmiare all’Italia oltre 1 miliardo di euro sulle importazioni di petrolio. Nel 2006, il Consorzio ha raccolto 216.251 tonnellate di olio lubrificante, pari ad oltre l’89% del potenziale raccoglibile. Gran parte di queste quantità sono state destinate al processo di rigenerazione, ottenendo oltre 110.000 tonnellate di basi lubrificanti e 37.000 tonnellate di altri prodotti petroliferi, il rimanente è stato utilizzato come combustibile in idonei impianti industriali.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31