Ambiente - Oli nella rete fognaria. La Polizia municipale fa chiudere un impianto per il lavaggio di mezzi agricoli e industriali

Nell’ambito di una serie di controlli effettuati in città, gli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia municipale di Oristano hanno individuato la presenza di materie pericolose e inquinanti

Data:
27 agosto 2004

Nell’ambito di una serie di controlli effettuati in città, gli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia municipale di Oristano hanno individuato la presenza di materie pericolose e inquinanti nella rete fognaria cittadina.

Le indagini, effettuate con la collaborazione dei tecnici del presidio multizonale di prevenzione dell’ Asl , 5 sono scattate dopo che al Comando della Polizia municipale sono arrivate alcune segnalazioni circa la presenza nella rete fognaria di ingenti quantitativi di oli esausti.

Per risalire all’origine dell’autore dell’inquinamento si è utilizzato anche un escavatore con il quale sono stati effettuati dei saggi nelle tubature per verificare la natura delle sostanze presenti, individuare il percorso degli oli, scoprirne la fonte e intervenire in tutti i siti inquinati.

Le indagini hanno portato il NAM, coordinato dal tenente Bruno Manca, a individuare un’attività di lavaggio di mezzi agricoli e industriali da dove gli oli sarebbero colati nella rete fognaria.

Gli agenti hanno interessato l’autorità giudiziaria per gli opportuni provvedimenti, cautelativamente hanno messo sotto sequestro l’impianto e, allo stesso tempo, hanno provveduto ad adottare le misure opportune al fine di evitare la fuoriuscita di altre sostanze.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31