Ambiente - Raggiunto un accordo tra il Comune e il Consorzio per la discarica di Bau Craboni

Non ci sarà alcuna emergenza ambientale a Oristano in vista della chiusura della discarica consortile di Bau Craboni in virtù di un’ipotesi d’intesa raggiunta tra il Comune di Oristano e il Consorzio

Data:
03 aprile 2003

Non ci sarà alcuna emergenza ambientale a Oristano in vista della chiusura della discarica consortile di Bau Craboni in virtù di un’ipotesi d’intesa raggiunta tra il Comune di Oristano e il Consorzio industriale.

L’intesa, che dovrà essere sottoposta all’attenzione del Consiglio comunale in una delle prossime sedute, è stata raggiunta nel corso di un incontro che si è tenuto in Comune tra gli Assessori all’Ambiente e ai Servizi ambientali Mauro Solinas e Mariano Biddau e il Presidente e il Direttore del Consorzio industriale Giorgio Ligas e Sergio Niedda.

L’accordo di massima riguarda l’iter da seguire per consentire la costruzione del nuovo impianto e per chiudere definitivamente il capitolo riguardante i diritti di concessione della vecchia discarica.

L’intesa comprende anche la gestione della vecchia discarica dopo la chiusura, che avverrà nei prossimi mesi, e la possibilità di un suo sfruttamento che dovrà avvenire in accordo tra il Comune e il Consorzio.

In attesa che venga realizzato il nuovo impianto, che il Consorzio industriale realizzerà con la formula del project financing, e che la nuova discarica entri in esercizio, saranno costruite delle vasche di raccordo che sostituiranno la discarica ormai in fase di saturazione.

 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31