Ambiente - Una campagna straordinaria per la pulizia delle aree verdi comunali

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Francesco Pinna ha programmato una campagna straordinaria di pulizia delle aree verdi incolte. Con un investimento di circa 65 mila Euro saranno

Data:
10 giugno 2008

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Francesco Pinna ha programmato una campagna straordinaria di pulizia delle aree verdi incolte. Con un investimento di circa 65 mila Euro saranno ripulite e sistemate le zone che risultano più degradate, nonché le pertinenze stradali comunali in adempimento alle prescrizioni regionali antincendio.

“Inizialmente interverremo nella borgata marina di Torre Grande – precisa l’Assessore Pinna -. Dopo aver effettuato dei sopralluoghi, sulla base dei fondi disponibili, abbiamo stabilito una serie di zone dove concentrare l’attenzione: dalla villa Baldino al porticciolo turistico, nei pressi della Chiesa parrocchiale, del campeggio e della strada provinciale per Cabras, nell’area tra la via della Pineta e i campi da tennis, nei pressi del pontile ed in numerosi altri punti. Con l’inizio della stagione estiva è doveroso da parte nostra un impegno più scrupoloso nei confronti di Torre Grande. Così, contestualmente agli interventi per la pulizia dell’arenile, che dureranno per l’intera stagione estiva, possiamo concentrarci sulla sistemazione delle aree verdi incolte, un’operazione che impedirà l’insorgere di problemi di natura igienico-sanitaria ed ambientale”.

Il progetto prevede interventi anche a Oristano nei pressi dell’Istituto tecnico per Geometri di via Lepanto.

“Nei limiti delle poche risorse disponibili il Comune cercherà di fare la sua parte per ripulire le aree di proprietà comunale - aggiunge l’Assessore Pinna -. L’occasione però è propizia per rinnovare l’invito ai cittadini a provvedere alla pulizia delle aree incolte di loro proprietà, al taglio ed alla sistemazione delle siepi, alla rimozione di erbacce e rifiuti dai terreni situati all’interno del centro abitato”.
L’ordinanza impone la falciatura e la pulizia delle aree incolte, il taglio e la sistemazione delle siepi. La misura si rende necessaria anche per scongiurare il pericolo di incendi o il proliferare di insetti e roditori.

Intanto, in merito alle segnalazioni sullo stato di abbandono delle aree verdi del prolungamento di viale Repubblica, l’Assessore Pinna spiega che il Comune due mesi fa ha avviato un intervento di sistemazione della strada con la messa a dimora di quasi 1600 piante.
“Dopo la messa a dimora dei lecci, degli oleandri e delle palme gli operai dell’impresa Oristano verde, che in città gestisce la manutenzione del verde pubblico, hanno provveduto regolarmente alla loro cura e manutenzione – spiega l’Assessore Pinna -. Le aiuole sono state pulite e le erbacce sono state rimosse. Condivido però le preoccupazioni per la presenza di rifiuti ingombranti (materassi, frigoriferi, batterie …), ma questo dipende nella gran parte dei casi dalla maleducazione di pochi che preferiscono scaricare senza rispettare alcuna regola piuttosto che sfruttare il servizio, gratuito, fornito dal Comune. È sufficiente contattare il numero verde 800066276 e fissare un appuntamento per ritirare presso il proprio domicilio i rifiuti ingombranti. In ogni caso le imprese incaricate provvedono a raccogliere i rifiuti abbandonati indiscriminatamente. Il problema è che, spesso, pochi giorni dopo averle ripulite le discariche rispuntano proprio a causa dell’inciviltà di pochi”.

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23/03/2022, 09:32