Ambiente - Una lettera aperta dell'Assessore Biddau ai cittadini per la raccolta differenziata

L’Assessore all’Urbanistica ed ai Servizi ambientali Mariano Biddau ha scritto una lettera aperta con la quale invita i cittadini a effettuare la raccolta differenziata. Nella lettera Biddau si sofferma

Data:
11 agosto 2003

L’Assessore all’Urbanistica ed ai Servizi ambientali Mariano Biddau ha scritto una lettera aperta con la quale invita i cittadini a effettuare la raccolta differenziata.

Nella lettera Biddau si sofferma sui costi dello smaltimento dei rifiuti e sui benefici che deriverebbero, per le casse comunali e di conseguenza per quelle di ogni cittadino, da un aumento della percentuale di raccolta differenziata.

 

Oristano 08 agosto 2003

Cari Concittadini,

il problema dei rifiuti sta raggiungendo, per costi e dispiegamento di mezzi, limiti non più sostenibili dalle società civili.
Ormai è inderogabile: anche noi dobbiamo assumere l'impegno di contrastare questa tendenza, differenziando e selezionando, già nelle nostre case, quello che buttiamo via.
Il nostro Comune già da qualche anno aveva avviato senza grande successo la raccolta differenziata di carta, plastica e vetro, utilizzando dei contenitori che, abitualmente venivano sotto o mal impiegati (si gettano ancora nei cassonetti materiali che potrebbero essere smaltiti in altro modo); il servizio veniva effettuato dalla Società OLME e all’inizio aveva ottenuto una buona risposta da parte della cittadinanza.

I dati sulla raccolta differenziata relativi al nostro Comune non sono confortanti :nell'anno 2002 sono stati raccolti kg 46.900 di carta, kg 2.460 di plastica, kg 12.410 di vetro (equivalente all’ 1%), ma col maggior impegno di tutti possiamo raggiungere un grande risultato nella raccolta differenziata lavorando attivamente nel rispetto dell'ambiente che ci circonda e a costi più contenuti.

Questo comportamento sbagliato grava poi sulle tasche di tutti i contribuenti: un kg di R.S.U. costa al cittadino € 0,13; un kg. di differenziata costa € 0,10; di conseguenza, nella misura in cui si continuerà a riempire il cassonetto con ogni sorta di oggetti, macerie e quant'altro, le tariffe saranno irrimediabilmente destinate a crescere.
Non è solo del resto una questione economica, ma di coscienza civica. L'obiettivo principale dei nostri sforzi è la salvaguardia dell'ambiente, che dipende soprattutto dalle nostre abitudini.

Per questi motivi è intenzione dello scrivente promuovere il "PROGETTO "SCOMETTIAMO CHE…( sottotitolo: riusciremo nell’arco di un anno a ridurre il conferimento in discarica del 35 % ?"). Si tratterà di una vera scommessa da fare tra noi e l’ambiente, la prima esperienza del genere in Italia con lo scopo di sensibilizzare la popolazione rispetto al problema dei rifiuti incentivando l'abitudine della raccolta differenziata.
L'iniziativa, oltre a prevedere il coinvolgimento attivo delle scuole oristanesi con dei corsi di educazione ambientale, dovrà coinvolgere ogni singolo Cittadino, sia come singola utenza domestica sia come esercente commerciale.
Fino a oggi siamo stati superficiali, o semplicemente pigri: l’invito che Vi rivolgo è di partecipare compatti a far vincere alla nostra Comunità una scommessa che oltre a migliorare la qualità della vita, ci permetterà di risparmiare sulle spese di conferimento dei rifiuti e, conseguentemente, di ridurre il carico sui contribuenti.

Vi invito sin da oggi a partecipare attivamente a questo progetto proponendoci dei suggerimenti per coinvolgere maggiormente tutta la cittadinanza.. Da parte nostra faremo di tutto per mettervi nelle condizioni di poter far vincere alla città questa scommessa a favore dell’ambiente.

Vi ringrazio per la collaborazione, porgendo cordiali saluti

L’Assessore ai Servizi Ambientali

Mariano Biddau

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31