Ambiente - Una nuova ordinanza per lo sgombero dei frigoriferi

Oggetto : SGOMBERO MATERIALI E RIPRISTINO AMBIENTALE DELL’AREA SEDE DELLA "PIATTAFORMA ECOLOGICO-AMBIENTALE PER LO STOCCAGGIO, LA TRASFORMAZIONE ED IL RECUPERO DI MATERIALI RIUTILIZZABILI DA

Data:
16 maggio 2003

Oggetto: SGOMBERO MATERIALI E RIPRISTINO AMBIENTALE DELL’AREA SEDE DELLA "PIATTAFORMA ECOLOGICO-AMBIENTALE PER LO STOCCAGGIO, LA TRASFORMAZIONE ED IL RECUPERO DI MATERIALI RIUTILIZZABILI DA BENI DUREVOLI PER USO DOMESTICO CHE HANNO ESAURITO LA LORO DURATA OPERATIVA" SITA NELLA VIA BONN IN ORISTANO. AFFIDAMENTO ALLA DITTA TRED LIVORNO S.P.A.

Il Sindaco

Premesso:

Che in data 16 aprile 2003 è pervenuta a questo Comune la determinazione n.149 del 10.04.2003, adottata dal Dirigente del Settore Ambiente dell’Amministrazione Provinciale di Oristano, con la quale la Piattaforma Beni Durevoli sita nell’area adiacente il cantiere comunale di via Bonn viene cancellata dal Registro Provinciale per le procedure semplificate, e viene intimato il ripristino del sito sede della Piattaforma stessa, attraverso l’eliminazione immediata di tutti i materiali ivi giacenti, da attuare mediante il conferimento a centri regolarmente autorizzati;

Che, con propria ordinanza n.271 del 24.04.2003, è stato intimato alla Eurodemolizioni e Raccolta Ecologica S.r.l., con sede legale in Nuoro, zona Industriale Prato sardo, Lotto 105, c.p. 50, nella persona del suo legale rappresentante sig. Salvatore Canu, l’immediata rimozione e smaltimento di tutti i beni durevoli ed i relativi componenti giacenti nella sede della Piattaforma sita in via Bonn, sia all’interno dell’edificio che nell’area aperta destinata allo stoccaggio provvisorio;

Che la stessa ordinanza disponeva che, qualora la Società Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l. non avesse ottemperato alle disposizioni in essa contenute entro dieci giorni dalla notifica, si sarebbe proceduto d’ufficio in danno della medesima Società, recuperando le somme anticipate, senza pregiudizio dell’azione penale;

Che l’ordinanza n.271 del 24.04.2003, anticipata via fax in data 24.04.2003, è stata notificata alla Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l. il 5 maggio 2003;

Che con raccomandata a.r. in data 26.04.2003, anch’essa anticipata via fax, l’Avv. Raffaele Miscali, formalmente incaricato dal Comune di consulenza ed assistenza nei rapporti con Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l., ha rinnovato alla medesima Società l’invito a provvedere allo smaltimento di tutti i beni durevoli giacenti nel sito sede della Piattaforma, diffidando la stessa, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1454 e ss. del codice civile, ad adempiere i contratti in essere con il Comune, pena la risoluzione di diritto degli stessi;

Riscontrato

Che nessuna documentazione comprovante l’esecuzione dell’ordinanza n. 271 del 24.04.2003, è stata trasmessa a questo Comune da parte della medesima Società;

Che il Servizio Ambiente dell’Area della Vigilanza di questo Comune in data odierna, come da relazione agli atti, ha verificato che lo sgombero intimato non è stato effettuato e che permane l’esigenza di salvaguardare l’ambiente e tutelare la salute pubblica con riferimento alla situazione di pericolo di inquinamento ambientale dovuta alla presenza nel sito sede della Piattaforma di un enorme quantitativo di beni durevoli smontati ed accatastati;

Accertato pertanto che la Soc. Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l. non ha dato adempimento a quanto disposto nell’ordinanza n. 271 del 24.04.2003;

Ritenuto di dover disporre l’intervento di rimozione, smaltimento e ripristino ambientale mediante affidamento dell’incarico, anche in deroga alle norme in materia di appalti pubblici – D. Lgs. n. 157/95 e s.m.i. - non potendo diversamente disporre con mezzi propri o ricorrendo alle ordinarie procedure, a un soggetto che ne garantisca l’attuazione in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 22/97 adottando per ogni fase le idonee cautele in materia di sicurezza e igiene ambientale e provvedendo alla messa in sicurezza dei materiali in maniera da non creare situazione di danno o pericolo per la salute e l’ambiente;

Vista al proposito la relazione predisposta dal Dirigente dell’Area Amministrativa, Personale e Sistemi Informativi in data 15 maggio 2003, dalla quale risulta la convenienza ad affidare l’esecuzione degli interventi di cui sopra alla ditta TRED Livorno S.p.A. con sede legale e stabilimento in Livorno via delle Sorgenti 452;

Considerato che si rende necessario disporre delle risorse finanziarie occorrenti per gli interventi in argomento, presunte in complessivi € 280.000,00 e ritenuto che a tal fine si debba disporre una apposita variazione al Bilanco di previsione ed alla relazione previsionale e programmatica, dando atto che tali spese dovranno essere ripetute da Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l.;

Visti gli artt. 50 e 54 del D.Lgs., n. 267/2000;

Visto il D. L.vo 5 febbraio 1997, n.22;

ORDINA

Di rimuovere, sgomberare e smaltire tutti i beni durevoli ed i relativi componenti giacenti nella sede della Piattaforma Beni Durevoli di Oristano sita in via Bonn, sia all’interno dell’edificio che nell’area aperta destinata allo stoccaggio provvisorio;

Di incaricare delle operazioni di rimozione, sgombero e smaltimento la ditta TRED Livorno S.p.A. con sede legale e stabilimento in Livorno via delle Sorgenti 452 che dovrà operare in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 22/97 adottando per ogni fase le idonee cautele in materia di sicurezza e igiene ambientale e provvedendo alla messa in sicurezza dei materiali in maniera da non creare situazione di danno o pericolo per la salute e l’ambiente, e trasmettere al Servizio Ambiente dell’Area della Vigilanza di questo Comune la documentazione attestante che tutte le operazioni di rimozione, trasporto e smaltimento dei beni durevoli dismessi sono state effettuate in conformità alle norme vigenti;

Dispone:

Che il Dirigente dell’Area Amministrativa, Personale e Sistemi informativi adotti gli atti gestionali necessari per porre in essere il rapporto contrattuale con la medesima ditta;

Che il Dirigente dell’Area della Vigilanza assicuri il controllo e la verifica delle attività di bonifica del sito e smaltimento dei beni durevoli dismessi;

Che il Dirigente dell’Area Tecnica disponga quanto necessario per l’organizzazione e la gestione dei lavoratori L.S.U. impiegati nelle operazioni connesse allo smaltimento dei beni durevoli;

Che il Dirigente dell’Area economico finanziaria predisponga gli adempimenti aministrativi e contabili preliminari e necessari a rendere disponibili le risorse occorrenti per dare esecuzione alla presente ordinanza;

Che copia della presente ordinanza venga notificata:

alla Ditta TRED Livorno S.p.A. con sede legale e stabilimento in Livorno via delle Sorgenti 452 nella persona del suo legale rappresentante;

alla Ditta Eurodemolizioni e Raccolta ecologica S.r.l. nella persona del legale rappresentante Sig. Salvatore Canu;

pubblicata all’Albo del Comune;

trasmessa:

all’Amministrazione Provinciale di Oristano;

alla Regione Sardegna;

al Dirigente dell’Area Amministrativa, Personale e Sistemi Informativi;

al Dirigente dell’Area della Vigilanza;

al Dirigente dell’area Tecnica;

al Dirigente dell’Area Economico finanziaria;

Informa che contro la presente Ordinanza è ammesso il ricorso al Prefetto, al T.A.R. o al Presidente della Repubblica nei termini e nei modi previsti dalla legge.

 

 

IL SINDACO

dott. Antonio Barberio

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31