Attività produttive - Sabato 26 luglio al porticciolo di Torre Grande una rassegna enogastronomica

Sabato 26 luglio, a partire dalle 19, il porticciolo turistico Sa Mardini di Oristano ospiterà una rassegna enogastronomica organizzata dall’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Oristano

Data:
23 luglio 2003

Sabato 26 luglio, a partire dalle 19, il porticciolo turistico Sa Mardini di Oristano ospiterà una rassegna enogastronomica organizzata dall’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Oristano in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, la Coldiretti, l’Ersat e la Pro Loco di Arborea.

Negli stand che saranno allestiti nel porticciolo saranno proposti i migliori piatti della cucina tipica locale e si promuoverà un particolare tipo di grano lavorato nell’oristanese e utilizzato per la preparazione di pasta e dei tipici mostaccioli.

La rassegna nasce quindi per offrire al pubblico la possibilità di conoscere la cucina oristanese e gustarne i piatti più tipici, ma anche e soprattutto per lanciare i prodotti cerealicoli locali.

"È una scommessa che abbiamo lanciato con la Coldiretti e l’Ersat nel quadro di una politica di collaborazione che abbiamo varato per valorizzare i nostri prodotti – ha detto questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’Assessore alle Attività produttive del Comune di Oristano Giuseppe Sanna -. Crediamo che la strategia vincente per rilanciare la nostra economia sia quella di puntare su prodotti di altissima qualità, valorizzandoli dal campo sino alla produzione finale in modo che il consumatore possa riconoscere il prodotto finito abbinandolo alla sua zona di origine, ma anche alla qualità e alla tecnica produttiva che deve essere a basso impatto ambientale, rispettosa dei requisiti igienico-sanitari, della salute del consumatore e dell’ambiente. La manifestazione di sabato ha lo scopo di promuovere le nostre produzioni cerealicole attraverso la dimostrazione pratica di questo processo. Infatti, i malloreddus sardi e i mostaccioli che saranno offerti al pubblico sono stati prodotti con grano di altissima qualità, coltivato nel territorio di Oristano utilizzando tecniche rispettose dell’ambiente e del consumatore. Si tratta di un prodotto di altissima qualità dal punto di vista mercantile come risulta dalle analisi chimiche condotte sul prodotto".

Il Direttore della Coldiretti di Oristano Roberto Scano ha illustrato il progetto "Campagna amica" con il quale la Coldiretti si sta battendo per ottenere l’obbligatorietà dell’indicazione nelle confezioni degli alimenti della zona di origine: "In questo modo si può stabilire una nuova forma di comunicazione tra produttori e consumatori che attraverso la presentazione dei prodotti consenta anche di conoscere i territori di provenienza".

L’utilità dell’integrazione tra turismo, prodotti tipici, ma anche cultura e spettacolo è stata sottolineata dall’Assessore al Turismo Mario Lai che ha evidenziato anche lo sforzo che il Comune sta compiendo da diversi mesi per valorizzare i prodotti locali e promuovere il turismo.

A Marcello Onorato, coordinatore zonale dell’Ersat, è toccato il compito di presentare il nuovo tipo di grano prodotto nell’oristanese: "Un grano del tipo San Carlo di altissima qualità – ha detto – con altissimi valori di glutine, una proteina nobile particolarmente indicata per la produzione della pasta fresca. Questo tipo di grano è stato prodotto nell’oristanese e poi utilizzato per produrre pasta fresca e dolci tipici come i mostaccioli che saranno offerti sabato sera nel corso della rassegna".

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31