“Un bilancio realistico, che tiene conto del momento di difficoltà dell’ente e delle famiglie, che non aumenta la pressione dei tributi e salvaguarda i servizi ai cittadini puntando al miglioramento della loro qualità”.

Con questa premessa del Sindaco Guido Tendas e dell’Assessore al Bilancio Giuseppina Uda è iniziato ieri l’iter del bilancio di previsione 2014 e del pluriennale 2014-2016 del Comune di Oristano.

Ieri, la Giunta Tendas, nel corso di un’assemblea pubblica, ha presentato alla città il documento politico e programmatico, oggi pomeriggio primo passaggio in Consiglio comunale con l’illustrazione del bilancio da parte dell’Assessore Uda e la settimana prossima (martedì 12 e giovedì 14 Agosto) la discussione e l’approvazione.

Nella presentazione alla città l’Assessore Uda ha illustrato il documento nelle sue linee principali. Il bilancio del Comune di Oristano, che prevede entrate e spese per 78 milioni 218 mila Euro, come quello di tutti comuni risente sempre più della forte riduzione dei trasferimenti dallo Stato e contestualmente dell’obbligo del ricorso alla tassazione locale per il finanziamento dei servizi.

Analizzando le voci 18 milioni 57 mila Euro sono entrate tributarie, 15 milioni 76 mila Euro contributi e trasferimenti correnti, 4 milioni 91 mila entrate extratributarie, 15 milioni 367 mila Euro trasferimento di capitali e riscossione crediti, 18 milioni 140 mila accensione di prestiti e 6 milioni 20 mila Euro servizi per conto terzi. Tra le uscite 36 milioni 855 mila Euro sono spese correnti, 17 milioni 658 mila spese in conto capitale, 17 milioni 683 mila rimborso di prestiti e 6 milioni 20 mila Euro servizi per conto terzi.

“Si è fatta molta demagogia sul tema della tassazione locale – ha detto l’Assessore Uda -. I comuni non hanno più risorse e per volontà del legislatore nazionale, soprattutto dal 2012, devono far fronte con i tributi locali ai servizi forniti alla collettività. Detto questo il Comune di Oristano, anche con questo bilancio e con la manovra sui tributi delle scorse settimane, sta riuscendo a garantire i servizi pubblici, in qualche caso anche migliorandoli, a parità di costi o addirittura con costi ridotti”.

“L’obiettivo del nostro bilancio è proprio quello di riuscire a ottenere un miglioramento della qualità dei servizi senza pesare sui cittadini” ha sottolineato il Sindaco Tendas.

Oltre al miglioramento dei servizi, tra i primi obiettivi del bilancio 2014 annunciati dall’Assessore Uda il prossimo bando per l’housing sociale, quello in corso e i prossimi per l’alienazione del patrimonio comunale e il rispetto del Patto di stabilità che incide significativamente sull’azione dell’ente, imponendo una grande attenzione alla dinamica della spesa, nonché a quella delle entrate.