Commercio - A Oristano intesa per l'apertura domenicale fino alla fine di Agosto

Apertura domenica nei mesi di Luglio e Agosto, per l’intero mese di Dicembre in occasione delle festività natalizie e negli altri periodi dell’anno in occasione di eventi di particolare

Data:
26 giugno 2006

Apertura domenica nei mesi di Luglio e Agosto, per l’intero mese di Dicembre in occasione delle festività natalizie e negli altri periodi dell’anno in occasione di eventi di particolare richiamo come la Sartiglia e la Festa di Santa Croce.

Il tavolo della concertazione, convocato per questa mattina dall’Assessore al Commercio del Comune di Oristano Paolo Vidili ha discusso a lungo sulle novità introdotte dalla Legge regionale sul commercio. La proposta presentata dallo stesso Vidili ha trovato il pieno accoglimento delle tre organizzazioni sindacali, della Confcommercio, della Confesercenti e della grande distribuzione. Leggermente diversa la posizione dell’Adiconsum secondo cui si tratta di un atto dovuto.

“Una soluzione che da un lato consente di non chiudere le attività, dall’altro ci fa guadagnare del tempo utile per avere ulteriori chiarimenti, approfondimenti, circolari esplicative o anche nuove disposizioni rispetto a una Legge regionale che, secondo molti osservatori, presenta parecchi dubbi interpretativi” spiega l’Assessore Vidili.

All’incontro di questa mattina, ospitato nella Sala consiliare del Comune di Oristano, insieme all’Assessore Vidili e al Dirigente comunale dell’Area della Vigilanza Rinaldo Dettori, hanno partecipato i rappresentanti delle forze sociali. Erano presenti con un proprio rappresentante l’Adicosnum, la Confcommercio, i sindacati di categoria di CGIL, CISL, UIL, la Confesercenti e la Federconsumatori, ma anche i rappresentanti delle aziende più grandi, Centro commerciale Porta Nuova, Iperstanda, Standa e Upim.

Sostanzialmente i pareri si sono divisi tra chi ha sostenuto la necessità dell’apertura domenicale per l’intero anno (Centro commerciale Porta Nuova, Iperstanda, Standa e Adiconsum) e chi invece ha chiesto il rispetto integrale del comma 5 dell’articolo 5 della nuova Legge regionale sul commercio (Filcams CGIL, Confesercenti, Tucs UIL, Fisascat CISL, Confcommercio) e quindi apertura domenicale limitata al mese di Dicembre e ad altre domeniche nell’arco dell’intero anno.

“Il compito del Comune, per Legge, ma anche in ossequio a un principio di collaborazione con tutti i soggetti protagonisti di questo settore, è quello di sentire tutte le parti sociali e fare sintesi nei limiti delle disposizioni previste dalla Legge – osserva Vidili -. La soluzione alla quale abbiamo pensato ci sembra quella che può garantire il mantenimento degli equilibri esistenti nel rispetto della Legge regionale, conciliando le esigenze delle aziende, dei lavoratori e dei consumatori. Per due mesi, quindi, l’apertura sarà garantita rispettando le esigenze di una città che ha una vocazione turistica e deve necessariamente offrire dei servizi sette giorni su sette. Nel frattempo, si potranno fare nuove valutazioni ed anche il dibattito aperto a livello regionale si potrà arricchire di nuovi elementi che potranno essere utili anche nella nostra realtà per affrontare il problema con maggiori certezze che ci consentiranno di uniformarci alle decisioni che saranno assunte a livello regionale”.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31