Consiglio comunale - 55 alloggi del Comune in gestione allo IACP

Lo IACP gestirà una parte del patrimonio immobiliare del Comune di Oristano. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Oristano, accogliendo una proposta dell’Assessore ai Servizi sociali e alla Casa Franco

Data:
02 marzo 2005

Lo IACP gestirà una parte del patrimonio immobiliare del Comune di Oristano.
Lo ha deciso il Consiglio comunale di Oristano, accogliendo una proposta dell’Assessore ai Servizi sociali e alla Casa Franco Serra.
La parte del patrimonio immobiliare interessata è quella costituita dai 12 alloggi di viale San Martino, dagli 11 di via Canalis e dai 32 nel nuovo complesso delle ex case minime.
L’argomento era stato discusso nel corso della scorsa seduta del Consiglio comunale, prima che la mancanza del numero legale provocasse la chiusura dei lavori.
Ieri c’è stato solo il tempo per le dichiarazioni di voto nell’ambito delle quali dai banchi della minoranza sono state espresso numerose riserve sull’affidamento della gestione degli immobili allo IACP nel momento in cui l’ente sta andando verso una radicale trasformazione, con il commissariamento e l’accorpamento in un'unica struttura regionale.
Riserve sono state espresse da Mimmo Serusi (SDI), Paolo Vidili (UDS), Alessandro Usai (Udeur), Claudio Atzori (DS), Linalba Ibba (PSDAZ), Guido Tendas (DS), Antonello Sotgiu (Oristano al centro)
A favore della proposta dell’Assessore Serra si sono espressi Antonio Scanu e Giovanni Masala (Forza Paris) mentre Angelo Angioi (AN) pur dichiarandosi a favore ha manifestato delle perplessità e si astenuto.
La proposta è stata approvata con 20 voti a favore, 4 contrari e 8 astensioni.

Il Consiglio, a maggioranza, ha approvato le modifiche e le integrazioni al Regolamento comunale per la disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere, estetista ed altri mestieri affini.
L’argomento è stato presentato in aula dall’Assessore al Commercio Giuseppe Sanna che ha ricordato come le modifiche, approvate all’unanimità dalla Commissione consiliare, si innestano sul precedente regolamento che risale al 1980 e che fu modificato nel 1984.
Il nuovo testo si compone di 24 articoli che stabiliscono le principali norme a cui si devono attenere barbieri, parrucchieri ed estetisti.
“L'unica modifica sostanziale a questo regolamento – ha evidenziato Sanna - riguarda le distanze per nuove aperture stabilite in 50 metri e per trasferimenti di trenta metri. Il resto del regolamento è un aggiornamento totale della normativa in materia di rilascio delle autorizzazione”.
Il capogruppo dei DS Guido Tendas ha annunciato l’astensione del suo gruppo sottolineando come la maggioranza ancora una volta non sia stata in grado di assicurare il quorum necessario all’approvazione del provvedimento.
Il regolamento è stato approcatro con 23 voti a favore e 3 astensioni (Tendas, Atzori e Federico).

I lavori del Consiglio ieri sera sono stati aperti con la risposta della Giunta ad alcune interrogazioni.
L’Assessore ai Trasporti Giuseppe Sanna ha risposto all’interrogazione del gruppo consiliare della Margherita per l’appalto servizio trasporto pubblico urbano.
Sanna ha ricordato l’impegno dell’Amministrazione comunale per rinnovare il parco mezzi evidenziando come questa procedura condizioni anche il rinnovo dell’appalto.
Francesco Federico ha lamentato i ritardi che accompagnano la nuova gara d’appalto, ha dichiarato l’insoddisfazione per la risposta dell’Assessore Sanna ed ha annunciato che chiederà l’invio degli atti alla Corte dei conti.
 
L’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas ha risposto all’interrogazione del gruppo consiliare dei DS sui lavori in Pratza de is bois (Foro Boario) spiegando che i lavori si concluderanno entro poche settimane.
L’Assessore alla Cultura Giuliano Uras ha annunciato che la piazza sarà completata con una scultura che Antonio Amore vorrebbe donare all'Amministrazione Comunale. Sulla gestione della struttura ha spiegato che non è possibile recuperare risorse fino al momento in cui i lavori non saranno conclusi. La Giunta è impegnata con la predisposizione del bilancio all’interno del quale saranno previsti i fondi per la gestione e per un direttore artistico che dovrà essere una figura di alto valore internazionale.
Le risposte sono state valutate da Guido Tendas come slogan elettorali. Tendas ha lamentato i ritardi nell’esecuzione dei lavori.

 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31