Consiglio comunale - Approvata la mozione sulle agevolazioni per i cittadini in condizioni di disagio abitativo

Il Consiglio comunale di Oristano, nella seduta di ieri sera, ha approvato all’unanimità due mozioni presentate dal gruppo dei DS sull’applicazione del Decreto Legge sulle agevolazioni per i cittadini

Data:
17 novembre 2004

Il Consiglio comunale di Oristano, nella seduta di ieri sera, ha approvato all’unanimità due mozioni presentate dal gruppo dei DS sull’applicazione del Decreto Legge sulle agevolazioni per i cittadini in condizioni di disagio abitativo e sul problema del trasporto degli studenti dalle frazioni a Oristano e dalla città all’IPSAA di Nuraxinieddu .

 

La seduta del Consiglio comunale si era aperta con l’approvazione dell’integrazione del dispositivo della delibera con cui il Consiglio comunale nello scorso mese di Aprile aveva provveduto all’ adeguamento dello statuto della Società Oristano Ambiente ed era poi proseguita con le risposte degli assessori alle interrogazioni.

 

La prima mozione discussa è stata quella sull’ Applicazione del Decreto Legge 13/09/04 n. 240 che prevede agevolazioni per i cittadini in condizioni di disagio abitativo .

L’argomento è stato illustrato da Claudio Atzori (DS) che ha spiegato che la proposta nasce dal caso sollevato da un quotidiano nello scorso mese di Settembre relativo a due madri che accusavano il Comune di averle abbandonate. Un problema che, secondo Atzori, si sarebbe potuto affrontare attraverso l’applicazione del Decreto Legge del 13 settembre 2004 sulle agevolazioni per i cittadini in condizioni di disagio abitativo.

“Il Decreto Legge - ha detto Atzori - finanzia i Comuni d’Italia e nel caso di Oristano prevede 3 mila Euro per abitazione consentendo di stipulare dei contratti, anche con i privati, e garantire un affitto di 3 mila Euro annui, 250 euro mensili per quelle famiglie che sono state soggette allo sfratto dalle abitazioni. Il Decreto prevede l'impegno di mantenere questo contratto per quattro anni.   Credo che questa sia una soluzione a tutte quelle problematiche che ha anche il Comune di Oristano. Con questa mozione i Democratici di Sinistra chiedono che si proceda immediatamente e che si attivino gli uffici perchè il Comune possa avere questi finanziamenti e possa chiudere con i privati che hanno delle abitazioni sfitte, dei contratti per risolvere il problema dell’alloggio per le famiglie colpite da provedimento di sfratto”.

Giovanni Masala (Forza Paris) ha condiviso lo spirito della mozione che “pone all'attenzione di Oristano il problema delle difficoltà costituite dal reperimento di alloggi in locazione, dei cittadini che sono in condizioni di disagio economico”. Masala ha però osservato che il caso citato da Atzori non rientra tra i provvedimenti previsti dal Decreto Legge e questo è un limite del provvedimento legislativo. Il Consigliere di Forza Paris, annunciando il suo voto a favore, ha anche posto il problema delle scarse garanzie offerte ai Comuni che devono farsi carico anche degli eventuali danni provocati dagli inquilini alle abitazioni.

Linalba Ibba ( PSdAz ) ha ricordato che il Comune di Oristano ha già realizzato degli interventi sul problema degli affitti chiudendo un accordo con l'agenzia delle entrate attraverso le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini per le locazioni a canone concordato che consente di affittare ad un prezzo equo in cambio di detrazioni fiscali e tributarie: “Purtroppo, solo sette persone ne hanno usufruito. Credo che sia una legge importante che il Comune non ha sufficientemente pubblicizzato”.

Per Alessandro Usai ( Udeur ) si tratta di una buona mozione che cerca di risolvere un problema concreto di tante persone in difficoltà: “Mi auguro però che questa mozione non faccia la fine di tante altre mozioni delle quali non si è saputo più niente”.

Guido Tendas (DS)si è detto meravigliato del fatto che una struttura come quella del Comune di Oristano non riesca a tenere sotto osservazione le novità normative per sfruttarne le opportunità: “Le responsabilità sono della struttura. Noi, in Consiglio, approviamo dei provvedimenti, ma poi che fine fanno ?”.

Antonio Scanu (Forza Paris) si è unito a quanti hanno condiviso le finalità della mozione sottolineando però la necessità di un passaggio nelle Commissioni consiliari competenti.

L’ Assessore ai Servizi sociali Franco Serra si è detto d’accordo con il consigliere Tendas sulla scarsa conoscenza delle opportunità offerte dalle leggi, mentre sull’applicazione del Decreto Legge in questione ha precisato che “bisognava aspettarne la conversione in legge”.

Serra ha spiegato che “le norme non sono destinate genericamente alla vasta platea dei portatori di disagio abitativo, ma solo a quelli che oltre a vere in   corso procedure di sfratto esecutivo siano ultrasessantacinquenni o portatori di handicap”.

Serra ha osservato che i 3 mila Euro concessi ai Comune delle dimensioni di Oristano, nella nostra realtà non sono sufficienti a garantire il pagamento annuo del canone di locazione di un appartamento di medie dimensioni. Così come è un problema garantire il rilascio dell’immobile nelle condizioni in cui è stato trovato.

Sul problema casa, l’Assessore ha voluto anticipare che nei prossimi giorni porterà all’attenzione della Giunta comunale la proposta di dare in concessione allo IACP tutte le case di proprietà del Comune. In questo modo, ha spiegato, si potrà regolarizzare per prima la situazione degli alloggi parcheggio di via Canalis .

Dopo l’intervento dell’Assessore Serra , il Vice Presidente del Consiglio comunale Mariano Carta ha messo in votazione la mozione che è stata approvata all’unanimità.

 

Il Consiglio ha quindi discusso un’altra mozione presentata dai DS sul trasporto degli studenti dalle frazioni e borgate alle scuole di Oristano e dalle stazioni ARST e Ferrovie dello Stato di Oristano all'IPSAA di Nuraxinieddu .

La mozione è stata illustrata da Guido Tendas (DS) che ha spiegato come siano stati il personale della scuola, i genitori e gli studenti a sollecitare la soluzione del problema. Tendas ha fatto una riflessione complessiva sul servizio dei trasporti pubblici a Oristano sostenendo che le linee e gli orari devono essere studiati in modo tale da soddisfare le esigenze dei cittadini: “Vorrei capire se è stata fatta un'analisi di chi usa i mezzi pubblici. Vedo che i mezzi pubblici la mattina, negli orari di ingresso e di uscita da scuola, sono pieni. Allora bisogna fare in modo che tutto ruoti in quegli orari, magari facendo sì che in altri momenti i mezzi pubblici non viaggino visto che devono viaggiare vuoti. I mezzi vuoti non devono viaggiare, devono viaggiare di più nei momenti in cui servono”.

“Nella mozione chiediamo che venga rivoluzionato il servizio per fare in modo che dove c'è la richiesta, questa venga esaudita, facendo tutte le modifiche che è necessario fare”.

Peppino Marras (La Margherita) ha invitato ad affrontare con decisione il problema dei trasporti pubblici urbani senza aspettare la scadenza dell’appalto e a rivedere le linee e i tracciati in modo tale che si possano soddisfare le reali esigenze dell’utenza e nel caso specifico per risolvere il problema degli studenti che devono raggiungere l’istituto di Nuraxinieddu .

Secondo Giovanni Masala (Forza Paris) i mezzi a disposizione per i collegamenti con le frazioni sono insufficienti. Questo determina un disagio non solo tra gli studenti, ma anche tra chi quotidianamente utilizza il servizio: “Effettivamente esiste un problema di trasporto dalla periferia, dalle frazioni verso la città e devo dare atto all'Assessore Sanna che ha cercato di risolverlo, perchè mi risulta che in più di un'occasione ha chiesto alla Regione che venisse aumentato il numero dei chilometri a disposizione. Pare che da quello non si possa uscire, però nel frattempo qualcosa la si può comunque fare. La soluzione davvero potrebbe essere quella di andare a ridistribuire linee orarie”.

Anche Angelo Angioi (AN) ha chiesto la razionalizzazione degli orari.

Claudio Atzori (DS) ha sostenuto la necessità di ottimizzare il servizio stabilendo delle priorità e delle strategie precise.

L’ Assessore ai Trasporti Giuseppe Sanna ha ricordato che nel 2002 si decise lo spostamento del capolinea alla stazione ferroviaria per coniugare le richieste degli studenti che si recavano all'istituto di Nuraxinieddu : “Per farlo oltre a una richiesta di in incremento chilometrico abbiamo dovuto spostare e sottrarre a un'altra parte della città (San Nicola) il capolinea”.

“ Anche quest' anno, all'arrivo del nuovo dirigente scolastico dell'istituto di Nuraxinieddu , si è ripresentato qualche problema – ha proseguito Sanna -. Noi abbiamo spiegato le modifiche già effettuate sottolineando che il Comune di Oristano non ha il potere di variare i percorsi di sua iniziativa. Noi non possiamo modificare neanche una fermata. Tutto va sottoposto all'attenzione della Regione e successivamente al collaudo della Motorizzazione. Ci sono comunque stati alcuni incontri da fine settembre fine alla settimana scorsa, per cercare di affrontare il problema. L'ultimo incontro l'ho avuto venerdì col Capo di Gabinetto dell’ Assesorato regionale ai Trasporti il quale, alla nostra richiesta incremento del percorso chilometrico, non ha dato garanzie. Per quanto riguarda invece il problema delle linee e degli orari, non si può dimenticare che questo è un servizio pubblico e che se è vero che si può fare di più per ottimizzare il servizio, non si può certo tagliarlo negli orari e nelle linee in cui è meno utilizzato . Se i numeri ci danno ragione, come ci stanno dando ragione per l'incremento, perchè il problema fondamentale è la frequenza delle corse, oggi è talmente dilatata, avendo altri chilometri a disposizione, avvicinando la frequenza delle corse miglioriamo anche l'utilizzo del trasporto pubblico. Per quanto riguarda l'istituto di Nuraxinieddu aspettiamo, visto che l'Assessore Broccia l'ha preso a cuore.   Però il problema fondamentale di questo sito è un altro, che l'incremento degli studenti è dovuto alla presenza temporanea dell'istituto alberghiero che dovrebbe cessare entro due anni. Si tratta dunque di tamponare una situazione provvisoria che non è solo un problema comunale ma anche provinciale del quale anche la Provincia si è fatta carico”.

La mozione è stata approvata all’unanimità.

 

In precedenza il Consiglio si era occupato delle interrogazioni.

- Interrogazione Vidili-Coghe "Pericolosi ritardi dei lavori e nel ripristino delle pavimentazioni stradali e dei marciapiedi".

Ha risposto l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas che ha spiegato come le piogge stiano creando parecchi problemi nei cantieri aperti in città (in particolare quelli per la rete idrica) che si ripercuotono sul traffico e sulle condizioni di vivibilità della città, ma si sta già procedendo ai ripristini dei tagli stradali e la situazione dovrebbe tornare alla normalità.

Paolo Vidili (UDS) ha sollecitato maggiore rapidità nel controllare la realizzazione dei lavori.

 

- Interrogazione Marras-Federico "Situazione disagio dei cittadini residenti in località S' Utturu de Mesu ".

Ha risposto l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas ricordando che la zona è quella di Silì dove sorgono le nuove cooperative di via Capo Frasca e via Capocaccia. Una lottizzazione per la quale, durante la gestione commissariale, è stata firmata una convenzione che prevede in cambio delle cubature per la realizzazione di stabili adibiti ad abitazione, la realizzazione delle opere di urbanizzazione che però ricadono in una fascia che non è di proprietà dei titolari dei terreni, dell'impresa e neppure del Comune di Oristano, ma è demaniale. Solinas sta dunque aspettando una relazione del legale del Comune per decidere come procedere.

Francesco Federico (La Margherita) ha replicato spiegando che quel quartiere esiste da più di dieci anni e vi abitano più di 200 cittadini che hanno diritto a vedere soddisfatte le loro richieste ed ha annunciato l’intenzione di trasformare l’interrogazione in mozione

 

- Interrogazione Madeddu-Licheri "Progetto di quartiere".

Ha risposto l’Assessore all’Urbanistica Mariano Biddau che ha spiegato che la Regione ha accettato le controdeduzioni del Comune di Oristano ritenendo ammissibile il Progetto per il Contratto di quartiere del Sacro Cuore.

Gianfranco Licheri (Forza Paris) ha replicato ringraziando l’Assessore per le precisazioni che sgombrano il campo dalle notizie negative che erano circolate nelle scorse settimane.

 

- Interrogazione Gruppo consiliare D.S. "Restauro campo sportivo nella frazione di Silì ".

Ha risposto l’Assessore allo Sport Mario Lai che ha spiegato che all’impianto di Silì è stata prestata la massima attenzione tanto che sono state presentate numerose richieste di finanziamento per la sua ristrutturazione, compresa l’ultima alla regione per 124 mila Euro da aggiungere ai 255 mila del piano annuale delle opere pubbliche per sistemare l'impianto di Silì .

Claudio Atzori ha replicato dichiarando l’insoddisfazione del gruppo perché il problema si trascina irrisolto da troppi anni.

 

- Interrogazione Masala e più "Lavori stradali nelle frazioni di Nuraxinieddu-Donigala-Silì "

Ha risposto l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas cheha evidenziato come, prima di oggi, da oltre dieci anni non si asfaltavano strade nelle frazioni. Esistono dei problemi, ha detto Solinas , ai quali però si sta ponendo rimedio proprio in questi giorni. Nel frattempo i lavori vanno avanti tanto che il 30% è già stato completato.

Giovanni Masala (Forza Paris) ha dato atto all’Assessore Solinas di lavorare con grande impegno e si è detto soddisfatto del fatto che si stia lavorando per risolvere i problemi segnalati.

 

- Interrogazione Vidili-Coghe "Danni e gravi disagi causati alle famiglie per i continui allagamenti e sulle conseguenti richieste di risarcimento nella zona di San Nicola"

Ha risposto l’Assessore ai Servizi ambientali Mariano Biddau che ha ricordato che il problema si è manifestato prevalentemente per le forti precipitazioni di quella sera e poi per l’interruzione dell'energia elettrica che non ha fatto funzionare le pompe di sollevamenti sia nelle abitazioni sia nel collettore principale dell'Amministrazione Comunale. Biddau ha ricordato ancher che esiste una progettazione in corso per il rifacimento delle condotte fognarie.

Paolo Vidili (UDS) ha replicato chiedendo un serio intervento del Comune nella zona di San Nicola per far fronte a un problema che si ripresenta con puntualità.

 

- Interrogazione Vidili-Coghe "Gravi ritardi nei lavori di sistemazione ed arredo della piazza Roma".

Ha risposto l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas che ha ricordato il lungo iter del progetto, i numerosi incontri e le altrettanto comunicazioni intercorse tra il Comune, il direttore dei lavori e l’impresa per evitare ritardi nella realizzazione delle opere.

Paolo Vidili (UDS) ha apprezzato l’impegno dell’Assessore, ma ha sottolineato la mancanza di risultati apprezzabili.

 

- Interrogazione gruppo consiglieri DS "Sopralluogo della Commissione Lavori pubblici nel cantiere di piazza Roma in data 19 ottobre 2004”

Ha risposto l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas ricordando che ogni volta che è stato invitato ha partecipato ai lavori delle commissioni, ma nel caso citato non era stato invitato ed era comunque assente da Oristano per impegni istituzionali.

Ha replicato Guido Tendas che ha annunciato l’intenzione di trasformare l’interrogazione in mozione per sapere i motivi per i quali ai lavori della Commissione non abbiano partecipato Il dirigente dell’Ufficio tecnico e il direttore dei lavori.

 

I lavori sono stati aggiornati a questa sera alle 19.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31