Consiglio comunale - Approvati il Piano per l'occupazione e la Programmazione della Legge 37

Rischia di finire nelle aule di giustizia la discussione sul PUC di Oristano. Ieri sera, durante la seduta del Consiglio comunale il Presidente Tore Giorico ha annunciato l’intenzione di querelare

Data:
17 gennaio 2004

Rischia di finire nelle aule di giustizia la discussione sul PUC di Oristano.

Ieri sera, durante la seduta del Consiglio comunale il Presidente Tore Giorico ha annunciato l’intenzione di querelare il consigliere comunale dell’UDR Oscar Cherchi per un’intervista rilasciata nei giorni scorsi ad un’emittente televisiva locale.

"Desidero informare il Consiglio – ha detto il Presidente Giorico - che il Consigliere Cherchi in un'intervista andata in onda il 15 gennaio su STV, in qualità di componente della commissione urbanistica, parlando in materia di PUC, ha dichiarato testualmente: "Oggi, a 4 mesi di distanza dalle elezioni regionali, qualcuno pensa di farsi una campagna elettorale portando un titolo o un'intestazione in Consiglio, senza avere però qualcosa di pronto". Inoltre, ha aggiunto: "Non so cosa ha in mente il Presidente nè chi suggerisce o dà suggerimenti alla Presidenza". Le affermazioni del Consigliere Cherchi sono offensive del ruolo del Presidente e della Presidenza, nel biasimare le insinuazioni gratuite mi permetto di tutelare l'istituzione nei modi e nei tempi che riterrò opportuni".

Il Consigliere Cherchi ha quindi chiesto di poter prendere la parola per fatto personale. Il Presidente non glielo ha concesso. La minoranza consiliare è insorta richiamando il Presidente al rispetto del regolamento e invitandolo a concedere la parola a Cherchi. Dopo un nuovo rifiuto del Presidente una parte della minoranza, tra gli altri il gruppo dell’UDR e lo stesso Cherchi, ha abbandonato l’aula in segno di protesta.

Nemmeno una lunga sospensione della seduta decisa per riunire la conferenza dei capigruppo è servita per placare gli animi e alla ripresa dei lavori anche altri consiglieri di minoranza (Mimmo Serusi dello SDI e Linalba Ibba del PsdAz) hanno abbandonato l’aula per protesta.

Solamente dopo un’ora e mezza il Consiglio ha iniziato l’esame degli argomenti inseriti all’ordine del giorno.

Legge regionale 37/1998 - Piano straordinario 2002 (iniziative locali per lo sviluppo e l'occupazione) - Approvato a maggioranza

L’argomento è stata presentato dall’ Assessore alle Attività produttive Giuseppe Sanna che ha dopo aver ricordato che la Legge regionale 37 è nata per favorire lo sviluppo e la creazione di occupazione stabile ha definito i contenuti della programmazione del Comune per l’annualità 2002.

"Il Comune di Oristano dispone di 2 milioni 576 mila Euro che saranno utilizzate su tre filoni – ha spiegato Sanna -. Con queste risorse cercheremo di apportare un valore aggiunto alle risorse umane e imprenditoriali già presenti in città, alle risorse umane dando quindi un'opportunità e finanziando gli strumenti che le possano trasformare in risorse imprenditoriali. La proposta è quella di destinare 2 milioni 183 mila Euro, pari circa all'85 per cento del totale delle risorse assegnate agli aiuti de minimis, per le imprese con alcune scelte di premialità, per settore di attività e per ubicazione se nasceranno nel centro storico, nelle frazioni o nelle borgate. La premialità di settore è prevista per le imprese artigianali nuove ed esistenti, che si impegnano a svilupparsi in settori antichi, storici della città di Oristano quali le ceramiche artistiche, tradizionali o le attività di produzione enogastronomiche tipiche o per le attività turistiche e legate al mondo equestre. Per soddisfare un maggior numero di richieste si propone che il limite massimo di contributo non sia superiore ai 60 mila euro, finanziabili al 100% per le nuove imprese e all’80% per quelle già esistenti. Si stima che in questo modo si possano creare 110 nuovi posti di lavoro stabili e a tempo pieno, tre posti temporaneo a tempo pieno e 45 posti stabili part-time. Si conta di attivare un cofinanziamento privato di oltre un milione di Euro. L’obiettivo è di avere la graduatoria definitiva delle imprese da finanziare entro il prossimo mese di luglio".

Sanna ha anche ricordato i risultati raggiunti a Oristano con le altre due annualità della Legge 37: "Con l’annualità 2000 40 imprese finanziate con 3,85 milioni di Euro di investimenti e 106 nuovi addetti. Con l’annualità 2001 45 imprese finanziate, 2,91 milioni di Euro di investimenti. Nessun’altra città ha realizzato quanto ha fatto Oristano con la Legge 37".

Sanna ha quindi spiegato che con 100 mila Euro saranno realizzate attività di animazione economica e di marketing per i settori beneficiari degli aiuti de minimis impiegando 8 nuovi addetti.

Altri 200 mila Euro saranno invece utilizzati per realizzare un'area mercatale nel quartiere di Torangius che permetta lo sviluppo di servizi commerciali. Sarà una struttura leggera polivalente che dovrebbe costare intorno ai circa 400 mila euro, di cui 200 mila dovrebbero essere a carico di un mutuo comunale.

Il Presidente della Commissione Attività Produttive Antonello Sanna ha evidenziato il lavoro della Commissione giudicando particolarmente positiva l’idea finanziare un servizio di animazione economica a sostegno delle imprese e soprattutto quella di privilegiare quelle iniziative imprenditoriali che nasceranno o vorranno svilupparsi nelle frazioni.

Guido Tendas (DS) ha sottolineato i ritardi nella programmazione e nell’erogazione delle risorse della Legge 37, ha espresso un giudizio sostanzialmente positivo sulla proposta dell’Assessore Sanna e ha proposto una serie di emendamenti che però sono stati respinti (realizzare il mercato di Torangius con i privati, destinare 50 mila Euro per lo sportello unico per le imprese, attribuire alla Commissione consiliare il compito di stabilire i criteri per l’assegnazione dei punteggi per i contributi alle imprese, avvalersi della collaborazione dell’Insar e stabilire sin d’ora il termine di luglio per la pubblicazione della graduatoria).

Angelo Angioi (AN) ha apprezzato la scelta di un mercato per Torangius auspicando che questa sia solo la prima di una serie di iniziative e di progetti per il quartiere.

Secondo Francesco Federico (La Margherita), invece, considerato il grande interesse suscitato nel sistema produttivo locale sarebbe stato più utile destinare l’intera somma a disposizione alle imprese.

Tonino Falconi (PPS) si è soffermato sull’entità del finanziamento erogabile stabilito in 60 mila Euro per consentire di soddisfare il maggior numero di richieste possibili.

Per Pietro Arca (Udeur) è mancato il coraggio e la volontà di stabilire delle priorità sulle quali puntare per lo sviluppo della città. Per l’ex Sindaco sarebbe forse stato meglio puntare sulla nascita dello sportello unico per le imprese.

Claudio Atzori (DS) ha evidenziato l’impegno del suo partito a livello regionale per il rifinanziamento della Legge 37 e invitato a specificare meglio i requisiti per usufruire dei benefici legati alla premialità e alla decisione di realizzare attività nelle frazioni e nelle borgate. Per il mercato di Torangius ha invitato ad aprire alla concertazione per far nascere la struttura con il contributo dei privati.

Giuseppe Vacca (Riformatori) ha lodato l’Assessore Sanna per la bontà della proposta, condiviso il tetto di 60 mila Euro per dare opportunità al maggior numero possibile di imprese e apprezzato il progetto per il mercato di Torangius che attrarrà nuove attività nel quartiere.

Riconoscimento debiti fuori bilancio – Approvato a maggioranza

L’argomento è stato presentato dall’ Assessore al Bilancio Fabio Porcu che ha spiegato che si tratta di impegni del Comune maturati per far fronte a urgenze, sentenze e comunque senza che fosse possibile prevederli in bilancio. Complessivamente si tratta di 265 mila Euro per far fronte a diverse voci di spesa tra le quali: sentenza per un esproprio di un terreno nel Piano di zona di via Cagliari (34 mila Euro), conferimento dei rifiuti in discarica (146 mila Euro), conguaglio per la manutenzione degli impianti di riscaldamento degli stabili comunali (17 mila 900 Euro), rette per disabili (27 mila Euro).

Durante il dibattito sono intervenuti Guido Tendas e Claudio Atzori (DS), Pietro Arca (Udeur) e Giovanni Masala (PPS).

Piani comunali per l'occupazione - annualità 2003 – Approvato all’unanimità

Il Vice Sindaco Mauro Solinas e l’ Assessore ai Servizi sociali Franco Serra hanno presentato i progetti finanziati, uno per il protocollo informatico, due per i servizi sociali (informatizzazione dei servizi e attività ludico motorie per ottanta anziani della Casa di riposo), gestione delle manutenzioni stradali, edifici comunali e impianti.

La Giunta ha accolto la proposta di Antonello Sanna (UDC) perché nell’ambito del progetto per le manutenzioni sia creata una squadra che si occupi delle frazioni e delle borgate.

Guido Tendas (DS) ha apprezzato l’idea di finanziare attività nel settore dei servizi sociali, ma ha criticato la Giunta per non avere finanziato progetti nel campo della cultura.

Giovanni Masala (PPS) ha condiviso la proposta per la squadra per il servizio manutenzioni nelle frazioni e per attività nei servizi sociali.

I lavori del Consiglio comunale sono stati aggiornati a giovedì prossimo.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31