Consiglio comunale - Approvato il piano di spesa per gli spettacoli estivi

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità il programma di spesa per gli spettacoli estivi e per il Settembre Oristanese. Un programma – hanno evidenziato gli Assessori al Turismo

Data:
25 luglio 2005

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità il programma di spesa per gli spettacoli estivi e per il Settembre Oristanese.
Un programma – hanno evidenziato gli Assessori al Turismo e alla Cultura Mario Lai e Giuliano Uras – fortemente condizionato dall’esiguità dei fondi a disposizione. Poco meno di 50 mila Euro, suddivisi equamente tra i due assessorati per finanziare gli spettacoli estivi e quelli del Settembre oristanese.
Il dibattito si è concluso ieri, dopo che l’argomento era stato introdotto giovedì.
L’assemblea ha dichiarato inammissibili i due emendamenti presentati dai consiglieri Madeddu e Licheri (Fortza Paris) e Atzori e Delogu (DS).
Prima del voto sono intervenuti Claudio Atzori (DS) che ha evidenziato lo scarso impegno finanziario del Comune, Antonello Sotgiu (Oristano al centro) che ha sottolineato l’importanza degli investimenti pubblici verso la cultura e gli spettacoli e l’esiguità della quota comunale, Giovanni Masala (Fortza Paris) che ha preso atto dei forti tagli operati a vari livelli anche sugli spettacoli e la cultura, Ignazio Madeddu (Fortza Paris) che ha ribadito la necessità di garantire un impegno del Comune anche nelle periferie, Pietro Arca (Udeur) che ha lamentato l’assenza di scelte chiare su idee forti e ha chiesto un impegno per Sardegnacavalli, Tonino Falconi (Fortza Paris) che si è unito alla proposta di Arca per un sostegno a Sardegnacavalli, Sergio Locci (UDC) che ha ricordato come il Settembre oristanese sia profondamente cambiato nel corso dei decenni ed ha auspicato un coordinamento tra le istituzioni per la programmazione delle prossime edizioni.
L’Assessore al Turismo Mario Lai ha invitato a non paragonare Oristano con altre realtà dell’isola “ad esempio Alghero che può contare su ben altre risorse rispetto a Oristano e conta su flussi turistici assai più consistenti”.
L’Assessore alla Cultura Giuliano Uras ha ricordato come una volta per il Settembre Oristanese l’intera città si mobilitava, mentre oggi il peso dell’organizzazione ricade quasi esclusivamente sul Comune che deve fare i conti con l’esiguità delle risorse a disposizione. Uras ha però rivendicato i meriti del Comune che negli ultimi anni ha rilanciato il palio e la festa di Santa Croce, cercando, senza riuscirci, il sostegno della Regione attraverso i POR per il Settembre oristanese.

Il Consiglio, su proposta dell’Assessore al Bilancio Fabio Porcu, ha approvato a maggioranza la ratifica di una variazione al bilancio di previsione.

Approvazione all’unanimità, invece, per il bilancio di previsione 2005 e il conto consuntivo 2004 dell’Istar e della Scuola civica di musica.
 
Prima dello scioglimento della seduta l’assemblea ha approvato all’unanimità il riconoscimento di un debito fuori bilancio. Si tratta di 114 mila Euro di spese legali sostenute da quegli amministratori comunali (Giorgio Gaviano, Ignazio Manunza e Pasquale Carboni) che negli scorsi anni erano stati condannati in primo grado e assolti nei gradi successivi per il danno all’erario provocato con l’acquisto di quattro autobus del trasporto pubblico urbano.

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